tag:blogger.com,1999:blog-60075826931479624442023-11-15T22:21:36.162-08:00the knitting hedgehogAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/03012180584229955877noreply@blogger.comBlogger18125tag:blogger.com,1999:blog-6007582693147962444.post-29519023899927014622016-03-14T15:12:00.001-07:002016-03-14T15:12:19.970-07:00Sarò sempre un Filo Ribelle.Si conclude qui un viaggio bellissimo, fatto di soddisfazioni e di perdite, ma che rimarrà per sempre nel mio cuore, e nelle mie mani.<br />Dopo una sofferente decisione ho deciso di fare armi e bagagli e lasciare il mondo dell'imprenditoria artigianale per abbracciare quello della sanità.<div>
Ho sempre fatto l'artigiano e non dico che non mi faccia paura, anzi. il primo giorno di tirocinio lo passerò a piangere come ha già pronosticato mia madre. Meno male che mio padre mi ha trovato degli zoccoli arancioni, ultimo retaggio di me, di Elisa, l'arancione, che spezzerà nella divisa bianco sterile da tirocinante operatore socio sanitario.<br />Cosa è successo?<br />Potrei rifarmela col mondo intero, facendomi prender dalla rabbia, urlavi he mi avete lasciato sola, facendo i supponenti, rimproverandomi di continuo su quello che avrei dovuto fare e invece non ho fatto, promettendo sostegno ma mostrando egoismo e critiche, senza mai calarsi nei panni di un'esperienza che non proverete mai perché siete troppo v i g l i a c c h i, </div>
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Ma ho pietà per la saccenza di certa gente che si professa umile e poi te lo <i>sderena </i>nell'ano. La responsabilità è mia e avrei dovuto chiuder le porte già prima, mi sono fatta semplicemente prender dall'emotività. Chi c'è stato lo sa, e può dormire sogni tranquilli.<br />Alla fine chiudi il portone del negozio e sei da sola, non mi potevo aspettare chissà cosa. Poi ricordiamoci che la zona dove sono andata a piantonare il mio negozio era costellata dal bigottismo tipico dei paesini di campagna, dove si, tutti si aiutano, ma tutti coalizzano contro il nuovo, l'evoluzione, il diverso. Ho pietà soprattutto per loro, per chi ha vissuto la realtà delle botteghe e degli artigiani e che si lamenta di continuo della coop aperta vicino eccetera eccetera.<br />Insomma, domani finisce. Non è ancora chiusa la partita iva, ma domani se ne vanno via gli ultimi vestiti.<br />Potrò dire che sarà finito tutto a agosto, quando renderò le chiavi alla proprietaria del fondo.</div>
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L'illuminazione l'ho avuta dall'ultimo lavoro che ho fatto in confezione, quando sono andata a ritirare una campionatura a una fabbrica cinese, Lo spettacolo è stato scioccante. Gente in condizioni disumane che confezionavano abiti che sarebbero andati in negozi. E dai negozi nei vostri armadi.<br />Vedendo questo degrado qualcosa si è rotto dentro di me, qualcosa di ormai incrinato.. in quel momento ho realizzato che non volevo prender parte a questo balletto macabro dove chi ci guadagna è solo chi sta alla scrivania.<br />Purtroppo il mio futuro sarebbe stato quello di gironzolare tra confezioni e eventi, di solo artigianato non si campa. Mi sono sentita sporca e inutile, non potendo con i miei miseri mezzi fare la differenza.<br />Questa visione ha trovato già terreno fertile, adagiandosi su una depressione già sviluppata tra quelle quattro mura.<br />A dicembre poi si sente male mia mamma, nulla di apocalittico, ma comunque abbastanza per farci preoccupare. Mi sono sentita schiacciare dagli eventi, non sapendo più a cosa aggrapparmi per ricercare la stabilità, ho scelto la strada che era semplicemente davanti a me, e che potrebbe rendermi anche una persona migliore.<br />Ho stampato la domanda per il corso Oss, l'ho compilata e l'ho spedita. Ho fatto la selezione e l'ho passata. E anche alla grande. Quindi, altro giro, altra corsa.<br />Quest'anno compio trent'anni e non mi sono mai sentita così invecchiata come in questi ultimi due anni. Ma non sono vecchia, anzi.<br />Questa scelta ha entusiasmato alcuni, altri hanno voluto capire perché questa svolta e altri invece mostrano (tanto per cambiare) dubbi sulle mie capacità di gestire un lavoro del genere.<br />L'unica cosa su cui ho potuto contare quando volevo superare un ostacolo è stata la volontà. Quando l'ostacolo però è troppo alto, occorre raggirarlo.<br />Non voglio fare la riccona, ma voglio vivere dignitosamente, tornare a casa e non avere l'ansia di fatture, conti, amministrazioni, commercialista da pagare, gente da soddisfare.<br />Questo corso mi impegnerà un anno, e l'idea che i miei già fanno questo lavoro da anni, mi rincuora parecchio, perché ci sarà da studiare e imparare a star in reparto, se voglio poi trovare un maledetto lavoro.<br />Detto questo, non mi toglierete mai i ferri di mano. MAI.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03012180584229955877noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6007582693147962444.post-87076776096146361852015-11-13T03:16:00.002-08:002015-11-13T03:16:24.462-08:00Non hai la faccia dell' imprenditrice.Questa mattina entra in sartoria una signora. Chiede di farsi fare un preventivo per un abito. Bene,<br />Scrivo tutto quello che le serve di sapere e timbro. Poi firmo.<br />La signora mi ferma.<br />
"Che fa, lo firma lei? Non lo firma il suo capo?".<br />"Signora, sono io il mio capo"<br />"Via signorina, <i>non mi prenda in giro</i>, mi dica quando c'è il suo superiore e vengo a prender il preventivo!"<br />"Le assicuro che il nome fuori alla sartoria <i>combacia </i>su quello della mia carta d'identità"<br />
"Non è possibile, via. Quanti anni ha, 24? 26?"<br />"Ventinove"<br />
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<b><u><span style="font-size: large;">"Non ha la faccia dell'imprenditrice"</span></u></b></div>
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<b><u><span style="font-size: large;"><br /></span></u></b></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmvbqLSShrWBkcPKM8SqYBq4_g81kJhmmARxgqHT9BP-o-H3V3t4iP5eJ2teR1P53b8HMGJCfsyXeAOEOtLy4i-7My36FUNA0Zj0HynTQftLTDvApSOURVpFFJObN-HkV_BJ6YgV9JM1T6/s1600/ELISAMAGNOLFI+-+WIN_20151113_115627.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmvbqLSShrWBkcPKM8SqYBq4_g81kJhmmARxgqHT9BP-o-H3V3t4iP5eJ2teR1P53b8HMGJCfsyXeAOEOtLy4i-7My36FUNA0Zj0HynTQftLTDvApSOURVpFFJObN-HkV_BJ6YgV9JM1T6/s400/ELISAMAGNOLFI+-+WIN_20151113_115627.JPG" width="400" /></a></div>
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What?</div>
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<span style="font-size: large;">What?</span></div>
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<span style="font-size: x-large;">What?</span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiW1AO44dPbiGPBvgeO-ycTkRzZ-1sd3jOCe_KgoXo_qnyCCTI2GW9KIEN1cuho2NCOeyIEEnjgchAucVRXyuW8SD2_oIB6MmHWzk5-oFJnJta0BmCWw85yrZ5bN_25L9bhospeiUbwPAX/s1600/th.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiW1AO44dPbiGPBvgeO-ycTkRzZ-1sd3jOCe_KgoXo_qnyCCTI2GW9KIEN1cuho2NCOeyIEEnjgchAucVRXyuW8SD2_oIB6MmHWzk5-oFJnJta0BmCWw85yrZ5bN_25L9bhospeiUbwPAX/s1600/th.jpg" /></a></div>
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Io delle volte mi sforzo di capire, <i>davvero</i>, le meccaniche di questa massa di pecoroni arricchiti.<br />Ora, dopo avermi dato della ragazzina (<i>e va bene eh, non mi sdegno di mostrare un po' meno,,</i>) mi ha chiesto dove avevo studiato, con chi avevo lavorato etc etc. MA SI PUO'? DAVVERO?<br />Ma poi,<br />Come ti permetti.<br />E continuando.<br />Per fare le sarte dobbiamo per forza esser delle <i>matusa </i>incartapecorite?<br />Grazie Ponte a Greve, capoluogo mondiale dei casi umani. Grazie.</div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03012180584229955877noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-6007582693147962444.post-36759354169003358632015-11-02T09:42:00.001-08:002015-11-02T09:42:52.361-08:00Di eroismo e altre tecniche di sopravvivenza.<div style="text-align: center;">
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Oggi poteva esser una bellissima giornata di autunno inoltrato, con tutte le foglie che volteggiavano nel vento, il piacere di aver un cappotto addosso, poter rintanare il naso nella sciarpa e sentire i capelli che si arruffano mossi dalla brezza.<br />E invece no. Esco di casa per andare a lavoro, e mentre sto aprendo la portiera della macchina , dal passo incerto si avvicina una signora accompagnata da una sua coetanea. Aspetto a aprire la portiera, per darle precedenza sul marciapiede. Lei mi guarda e sbuffa con la sua amica.<div>
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<span style="font-style: italic; text-align: center;">"questi giovani sono senza futuro, senza voglia di fare, non hanno nulla a cui tengono!"</span></div>
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<span style="text-align: center;">Dire che a questi punti la sportellata nei reni se la sarebbe pure meritata, è superfluo. Ormai è un pensiero comune che accomuna gli individui deambulanti over 65. </span></div>
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<span style="text-align: center;">Lavoro al pubblico e il mio pubblico è per a maggior parte geriatrico, quindi questi discorsi li sento spesso, anche verso di me.<br />Ma quello che non tollero è la maleducazione con cui lo fanno.<br />La mamma mi ha insegnato che non si parla male delle persone, e ancora di più non si parla male della persona che hai davanti. E ancora peggio di quelle che non conosci.<br />Quindi, io ti sto facendo passare, vecchietta, in modo che tu possa continuare la tua passeggiata senza intoppi perché essendo anziana hai più difficoltà te.<br />Ma tu dalla tua parte, hai aperto bocca appositamente perché ero lì, volendo dir la tua.<br />Ultimamente è sempre più difficile dialogare, soprattutto se ci sono questi presupposti. In macchina allora l'illuminazione.<br />Si, siamo giovani senza futuro, un futuro che non ci avete mai dato, avete avuto il vostro presente e l'avete sfruttato al massimo, per poi lasciare a noi le briciole.<br />Siamo additati come viziati, come la generazione che ha avuto tutto e che ha goduto el benessere egli anni '90, ci rinfacciate la possibilità di studio, di carriera. Ci rinfacciate i sacrifici che avete fatto per farci studiare ma poi sclerate alle poste, alla coop, ovunque se i vostri nipoti non trovano lavoro.<br />Ma cosa credete, che la laurea o il diploma sia gratis?<br />Il lavoro è un diritto di cui tutti dovremmo giovarne e invece siamo continuamente additati come perditempo, viziati e svogliati.<br />La generazione dei miei nonni ha subito del post guerra e degli anni di piombo (i miei nonni sono del 1943 e 1947), ma anche della ripresa e dell'espansione economica tessile. I miei genitori (1962/1966) anche loro hanno sempre lavorato, finita la terza media chi in fabbrica, chi in ospedale hanno trovato lavoro.<br />Io? io, classe 1986, Istituto d'Arte, Conservatorio, Accademia di belle Arti, Università.. NULLA. <br />Cosa ci rimane? Il bisogno di affermarsi. Quindi con le unghie e con i denti si va avanti, difendendo la propria idea, ormai non le sentiamo più quelle voci che ci dicono che noi giovani siamo viziati.<br />Ma ogni tanto ce ne arriva una, e fa tanto male..<br />A voi vecchietti che ci mettete la cattiveria in tutto questo, a voi non vi giustifico con il caro vecchio <i>evabbè tanto chai una certa e non sai cosa dici</i>.</span></div>
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<span style="text-align: center;">Perchè quelli che lo dicono non sono quelli con una pensione misera che arrancano per far entrare tutte le spese, quelli con 350/400 euro di pensione. Son quelli con la pensione cicciona che lo pensano.<br />Ho clienti che millantano di aver lavorato giorno e notte con almeno tre figlioli da crescere. Bravi, vi avrei voluto vedere (ci credo poco), poi grazie di averci lasciato le briciole.<br />Conosco tanti anziani che hanno veramente dato l'esempio della dignità del lavoro, quelli che hanno lavorato per poche lire e che si toglievano il pane di bocca per darlo ai figli.<br />Sono persone meravigliose, gentili, che passano anche solo per un saluto.<br />Il mio lavoro ha bisogno di un ricambio generazionale, perché incagliato in una tecnica sartoriale vetusta e decisamente da confezione, non creativa.<br />Sarà malvagio dirlo, ma io davvero spero in questo cambio generazionale. Se ne usciamo siamo più che eroi, se riusciamo a toglier il piede dalla fossa ne potremo esser fieri.<br />Siate meno egoisti, e cercate i ricordarvi di quanti sacrifici avete fatto davvero,ma soprattutto, di come si stava.<br /></span></div>
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<span style="text-align: center;"><br /></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03012180584229955877noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6007582693147962444.post-69881129475415176842015-10-09T08:24:00.000-07:002015-10-09T08:24:02.748-07:00Nichilismo 2.0Riflettevo. In maniera proustiana.<br />Oggi è venerdì, la giornata o più devastante o più pacchiana della settima,a a seconda di come la prendi. Non è né pacchiana né devastante, è solo una fredda giornata di ottobre dove mi si sono gelate le dita e con apatia scorro le notifiche di Facebook.<br />Scorro e mi trovo un post, dove il soggetto si lamentava che nessuno lo capiva, nessuno poteva nemmeno capire cosa stesse passando e che "<i>scusate se vi odio</i>".<br />
<i>p.s.: è un mio coetaneo, gente di più di trent'anni, non stiamo parlando di un teenager.</i><br />Questi assolutismi mi colpiscono nella mia parte più intima, perché<i> se non ve ne foste accorti</i>, siamo tutti diversi. Abbiamo tutti un background diverso e una serie di esperienze che dalla tenera età ci arricchiscono fino a farci diventare quello che siamo, gli individui che si rapportano con altri individui che hanno a loro volta esperienze e caratteri diversi che si sono formati interfacciandosi con altri individui, influenzandosi a vicenda. <i>E bla bla bla.</i><br />Solo questo dovrebbe farvi girare la testa, l'effetto immensità.<br />Spesso mi è stato rimproverato che non comprendevo certi meccanismi umani, senza poi nemmeno tentar di farmeli comprendere. E altrettante volte ho decretato io che "non mi capisce nessuno, siete tutti delle merde".<br />
Dopo anni sono arrivata a un dunque, a un'illuminazione. Se la gente non ti capisce, spesso sei tu la persona intollerante che non vuol farsi capire.<br />Pretendere la comprensione da una persona che non ti può capire scatena il <i>malcontento</i>, e il malcontento scatena <i>l'astio</i>, l'astio la<i> rottura dei rapporti</i> e la persona a cui hai puntato il dito si ritrova lasciato lì sul ciglio della strada confuso e senza una spiegazione logica su cosa ha fatto realmente, solo con la scusa del "non puoi capire come mi sento".<br />Bene, è un discorso generalizzato, ma ognuno ha il suo punto di vista. E stiamo parlando di psicologia da giornaletto, non psicologia seria. Quella non te la spiegano a prender il caffè, non riguarda intoppi umani come la non comprensione del linguaggio base.<br />Sono una persona che mette la psicologia sullo stesso piano dell'omeopatia, so di sbagliare come approccio, ma ho visto tante casalinghe annoiate andare dall'analista e tante persone non accettare che possa servire lo psichiatra, perché<i> suona male, sembra roba per malati psichiatrici.</i><br />
Il problema della psicologia è che è troppo accessibile a tutti. E spesso anche persone incompetenti fanno questo mestiere. Un po' come ovunque.<br />Tornando al discorso principale, dopo anni e anni di relazioni con altri individui sono arrivata a una mistica conclusione.<br />
<div style="text-align: center;">
<b><u>A nessuno frega un cazzo di te e di quello che fai per il prossimo.</u></b></div>
Parliamoci chiaramente, ognuno tira l'acqua al suo mulino, siamo creature egoiste e egocentriche. Se facciamo del bene ci aspettiamo una ricompensa, non siamo capaci di attuare il "fai del bene e dimenticatene", una ricompensa di ogni genere, ma nulla è come <i>la ricompensa di attenzioni</i>.<br />Se facciamo del male siamo sempre pronte a giustificarci, a creare castelli di carta che tengano alta la propria reputazione. Siamo disposti a mentire a noi stessi pur di dormire bene la notte. di far<i> passar male l'altro</i> pur di giustificare noi stessi. Oppure scatta il vittimismo ("<i>non sei tu, sono io fatto male</i>")<br />Se ci facciamo del bene siamo giudicati come esseri frivoli,persone che vivono con leggerezza e "che non ha problemi" (come fosse un <i>male</i>, poi), se ci facciamo del male la società ci commisera e non si sa spiegare la motivazione, stupita. Insomma, non abbiamo soluzione per star bene. E sapete perché? <i>Perché non lo vogliamo. </i><br />Passano gli anni e penso sempre di più che gioire del successo e della felicità del prossimo è sempre più difficile che appoggiarlo nei momenti difficili.<br />Scattano tanti sentimenti, uno fra tutti <b>l'invidia</b>. Non riuscire a sbrogliare la propria matassa, vedere invece chi ce la fa, fa scattare il gioco del <i>lo voglio anche io ma non posso, perché sono troppo stanco mentalmente per volerlo davvero</i>.<br />
Insomma, studiamo un sacco ma non sappiamo parlare tra di noi.<br />A quel post lunghissimo avrei voluto rispondere, sinceramente. A trent'anni si presuppone che tu, adulto, abbia già avuto un'infarinatura di come va la vita e spesso ci sono persone che a trent'anni sanno perfettamente come può <i>sempre andar peggio</i>.<br />Le cose accadono tutte insieme? Si,è un'entropia, vero, comprovato, ma ci puoi far qualcosa? Non credo. Benvenuto nell' età adulta, dove sei responsabile di te stesso, e a volte anche di qualcun'altro, che sia figlio o genitore infermo.<br />Quando ti crolla tutto addosso in un botto non è meno doloroso di quando ti crolla poco a poco nell'arco di anni. La tolleranza e la sopportazione vengono meno, ti ritrovi comunque da solo in alcune circostanze e pretendere che il cosmo ti comprenda è forse una delle cose più infantili e inattuabili della propria vita.<br />Nulla, mettevi il cuore in pace, nessuno vi capirà e facendo anche un discorso Leopariano, nemmeno voi.<br />Leggendo quel post ho avuto l'illuminazione, Si, io non posso capire le tue vicende, la malattia del compagno, il consumarsi inesorabilmente che porta anche la malattia di un genitore, il dover rinunciare a tante cose (che non è che io non ho mai rinunciato a nulla, chiaramente ho anch'io fatto i miei sacrifici) il lavoro che non si trova (come se non fossi mai stata disoccupata).. si, è un bene che non ti comprenda. E non mi sento nemmeno un pelino in colpa perché quello che vivi non è bello.<br />Ma non farmene una colpa, perché non è <i>una gara a chi ce l'ha più lungo</i>, forse forse se non si fossero accavallate così tante cose, non avresti nemmeno scritto quelle cose.<br />Si nasce soli e si muore soli, l'aspettativa è solo il guscio da ove nasce la delusione.<br /><br />Oggi sò filosofa abbestia, <br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03012180584229955877noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6007582693147962444.post-34310965005721156012015-09-20T01:45:00.002-07:002015-09-20T01:45:50.700-07:00Gioie e dolori di un filo ribelle, dopo quasi un annoDopo <i>quasi </i>un anno di attività mi degno di scrivere uno straccio di post. Mamma mia quanto sono <u><b>ribelle</b></u>.<br />Chi mi conosce nella vita sa che ho aperto una sartoria, <a href="https://www.facebook.com/filoribelle?ref=br_rs" target="_blank">Filo Ribelle</a>, a Firenze, nel feudo conteso tra Firenze e Scandicci, ovvero <b>Ponte a Greve</b>.<br />Non conoscete le creature che lo popolano? Bene, vi faccio un sunto.<br />
Non èun posto più speciale rispetto ad un altro, ma i popolani hanno dell'incredibile. riescono a farsi odiare in un modo tutto loro, soprattutto perchè tratto con un pubblico geriatrico.<br />Posso sentire la valanga di commenti negativi:<br />
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<div style="text-align: center;">
<i>Sei poco rispettosa verso gli anziani che ci danno la loro esperienza, dobbiamo imparare da loro! E il cliente ha sempre ragione.</i></div>
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Niente di tutto questo è vero, ve lo dico da neo imprenditrice. I maleducati ci sono ovunque e di ogni età. Ho avuto clienti cafoni , giovani ma soprattutto <i>anziani</i>, abituati a una sartoria anacronistica e poco aperti alla mia idea di sartoria creativa.<br />All'inizio ho fatto la <i>cappellata </i>di mettermi a disposizione per i maglioni fatti a mano. Bene, dopo la vecchina prepotente che mi voleva pagare 20 euro per un maglione con la zip, interamente fatto a mano, con le maniche raglan, ho chiuso i battenti alla realizzazione su commissione dei maglioni.<br />La maglia è la mia passione più grande probabilmente e la gente l'ha calpestata sminuendola. Quindi, pace, farò solo la sarta.<br />Ognuno ha il suo metodo, ma si sa, nei paesini piccoli il diverso e il nuovo è il male.<br />Ho avuto anche tante esperienze positive, come una cliente furbissima che mi ha commissionato il maglione, non s'è fatta più viva per ben otto mesi e ha lasciato l'acconto.<br />
Una cosa non sono riuscita a capire. Il cliente anziano è quello abituato alla realtà della bottega, l'hanno vissuta più di noi giovani superficiali abituati a tutto, figli degli anni '90 cresciuti nella bambagia.<br />Eppure son quelli che contrattano anche su cinque euro, quelli che muovono critiche aspre non sul tuo operato (che avrebbe un senso, non sono mica Valentino, lo riconosco), ma su cose totalmente inerenti.<br />
<ul>
<li>Sei troppo giovane per fare la sarta (<i>giustamente bisogna esser delle cariatidi per farlo</i>)</li>
<li>Chi te li ha dati i soldi per aprire?(<i> ma i fatti tuoi?</i>)</li>
<li>Hai mai fatto questo lavoro? (<i>vedi sopra</i>)</li>
<li>Orribile tatuaggio (<i>una mi ha chiesto anche se ho la fedina penale pulita, non scherzo</i>)!</li>
<li>questa sartoria è troppo pulita,troppo a salottino (<i>certo, la sarta media vive nella melma, io non lo sopporto</i>)</li>
<li>tu abiti qui? (<i>questa è gente abituata all'abusività del mestiere, è ovvio</i>)</li>
</ul>
<div>
Oppure gente che critica e non sa la differenza tra una rifinitura a taglia e cuci e una rifinitura a macchina piana. Ora, io sono a lavorare, non posso fare lezioni di sartoria alla gente che non sa nemmeno metter un bottone. Avranno avuto di meglio da fare nella propria vita (anche se la maggior parte delle mogli ha vissuto di rendita...) che imparare a cucire, ma lascia fare il proprio lavoro a chi lo sa fare e ha una qualifica per farlo.<br />Ho imparato a sedare la mia permalosità e a lasciar correre certe cose. Insomma, <i>non me ne può fregare un'accidenti</i>. Clienti ne ho, lavoro idem, non mi posso lamentare.<br />Iniziano a vedere le mie potenzialità.<br /><br />poi.... vi parlerò anche di Kromski, tranquilli. Lui è... A M O R E. E di Maglianarchica, intanto andatevelo a veere , il link è in alto nelle colonne!<br /><br />besos.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03012180584229955877noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6007582693147962444.post-90682000999915375462014-06-25T04:51:00.000-07:002014-06-25T04:51:34.366-07:00Don't try this at home.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBf4DdYnPIrZJxcJO7NK1kzVF8iNxdGiyjLIhGUdXy_IW5OiBZo9BEwcJ26p-G6bHEMwUUaFDtufx1Jpu4I10OPpMI_xx0pf3MJ_VaX4tA1rJEpOR2WIYXFelXJlYIPCjJToniKuE7zEr7/s1600/2014+13:29:51.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBf4DdYnPIrZJxcJO7NK1kzVF8iNxdGiyjLIhGUdXy_IW5OiBZo9BEwcJ26p-G6bHEMwUUaFDtufx1Jpu4I10OPpMI_xx0pf3MJ_VaX4tA1rJEpOR2WIYXFelXJlYIPCjJToniKuE7zEr7/s1600/2014+13:29:51.jpg" height="300" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Davvero, non lo fate, io ho fatto la cazzata. Spieghiamo per bene cosa diavolo ho fatto, perché io sono un genio e merita lo spazio di un post.</div>
Da poco ho scoperto le <a href="http://www.yankeecandle.com/" target="_blank">Yankee Candle</a>, la quintessenza olfattiva del godimento. Sono candele estremanente profumate, di manifattura americana che si trovano soprattutto in negozi fia-di-legno come la Coin,<br />Sono costose. La giara piccola si aggira intorno ai 11euro circa, fino a salire a 25/30 euro. Bene, la Coin non è famosa per esser un discount, comunque.<br />Quel che rimane di ciò che sto tenendo in mano è la pasticca da sciogliere come profumatore d'ambiente, assai meno esoso (circa 1,80 euro a cialdina ) e molto più gradevole come profumo. Non sono altro che cialde di cera liquida con essenze. Vanno bruciate come si fa con gli oli essenziali.<br />Dopo questa rapida introduzione, passiamo al genio che è in me.<br />Su Youtube ho trovato un tutorial (lo trovate <a href="https://www.youtube.com/watch?v=sVWgTFFjmVQ" target="_blank">qui </a>e <a href="https://www.youtube.com/watch?v=yQuGJmYHWKY" target="_blank">qui </a>) molto ben fatto di un saccchettino fatto all'uncinetto, una sorta di Mandala fatto con la tecnica Overlay, ovvero, i punti a rilievo. Me ne innamoro subitissimo, anche perché volevo cambiare il mio portamonete, lo realizzo (anche con i miei fili da ricamo, si usa tutto!) e ci metto anche del mio. Lo guardo e... è piccolo, caspita. Vabbè. Lo chiudo e ci faccio il laccetto lungo.<br />Noto che è perfetto per metterci una cialdina YC, quindi ci metto quello più stucchevole e che mi crea dipendenza,<b> Black Cherry</b>. Per un giorno lo tengo in borsa, annusandolo come una tiratrice di coca e, andando verso casa di Giada, una mia amica, mi sorge <u>l'illuminazione</u>.<br />E se lo attaccassi allo specchietto della macchina? Profumatore d'auto all'uncinetto, <i>solo io</i>.<br />In questi giorni è stato caldo, come si può notare e insieme a Marika mi compiacevo del fatto che la cialdina faceva <i>cick ciack</i>, s'era ammorbidita! Ma tanto <i>chissenefrega</i>, è ancora impacchettata!<br />Non credevo s'arrivasse fino a questo punto.<br />Ieri entro in auto, sono le 15:00, sono sudata come un labrador e la macchina è incandescente. Salgo tra moccoli e scottature e mi accorgo del fattaccio.<br />la Black Cherry è sparsa su mezzo cruscotto, e la fava sono io all'ennesima potenza. S'era sciolta, e, cosa peggiore, aveva impregnato il sacchettino tanto adorato.<br />Non vi elenco ilrosario che ho spippato per togliere la cera dal cruscotto, menomale era morbida ed è andata via agevolmente. Ho tristemente riposto il profumatore in un sacchetto di carta e son partita verso la mia meta.<br />La sera, sconsolata osservo il mio ormai duro come marmo, sacchettino che indubbiamente sa di Black Cherry. Sconfitta accetto di aver fallito.<br />Proverò a bollire l'acqua e a immergerci il povero malcapitato per rendere un minimo di pulizia.<br />Davvero.<br /><br />DON'T TRY THIS AT HOME. Per non dimenticare.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03012180584229955877noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6007582693147962444.post-26024744368172715032014-06-23T02:15:00.000-07:002014-06-23T02:15:02.727-07:00Francamente, me ne infischio!VABBENE aggiorniamo.<br />Sono passate un po'di lune, ma <i>chissenefrega </i>dico io, mica sono la testata di un giornale che devo pubblicare ogni giorno.<br />Le giornate in questa estate appena iniziate scorrono piacevolmente finchè rimango in casa, quando scendo collasso nel caldo.. è comunque Firenze, dopotutto.<br />Ultimamente penso molto ai rapporti interpersonali e ho notato che la gente più va avanti,più invecchia, più rincoglionisce. Io ho 27 anni ancora, questo settembre ne compio 28 e nonostante tutte le avversità che la vita ti pone davanti e l'odore di sugo fatto in casa che entra dal piano di sotto, mi reputo una persona intelligente, di buona educazione e soprattutto ho il senso dell'umorismo.<br />Posso sembrare una scaricatrice di porto, non sono un filo di ragazza, ho un tatuaggio abbastanza visibile e grosso che all'epoca mi costò l'abbassamento del voto di disegno geometrico ( il professore era bacchettone e io avevo 17 anni ) e rutto con compagnia soprattutto della mia amica Ester e del mio coinquilino sgarbato Gabriele che mi da le votazioni compiacendosi.<br />Sono fatta così, che ci volete fare. Pochi riescono a capire cosa c'è dopo la coperta di spini che mi protegge.<br />Di norma al primo acchito le persone mi evitano perché non rispetto - né fisicamente, né in fattore di moda, né di comportamento in generale - i canoni sociali attuali ma soprattutto perché non sono socievole, un piccolo <i>handicap </i>che mi trascino dalla tenera età, vuoi per timidezza, vuoi per dei traumi infantili che hanno decisamente invalidato il mio potere relazionale tra me e le altre persone.<br />Non amo il contatto umano, quello dove ci si conosce e ci si da la mano e il bacetto, odio quando ti scavalcano la tua linea di protezione invisibile, odio quando per esempio a una festa, una persona vuole attaccare per forza bottone.<br />
Io che al corso di Coaching Motivazionale avevo scelto una foto perché era protetta dalla plastica e nessun agente atmosferico poteva intaccarla.<br />La gente è pigra, non ha voglia di spendere qualche minuto in più per conoscerti, e qui si dividono le due grandi fazioni delle persone che di norma conosco da zero: le persone intelligenti e non. Molto semplice.<br />Ci sono quelle che ti bollano come maleducata e asociale solo perché non gli hai dato relazione quanto loro si aspettavano ( e alcuni, fidatevi che se lo ricordano anche dopo anni ), e ci sono quelli che capiscono che non è il caso e mollano la presa, portandomi nella loro lista immaginaria di persone invisibili.<br />
E poi ci sono le persone egocentricamente insicure che riescono a tirare fuori il peggio di me.<br /><i>L'ho sempre detto, non sono perfetta, anzi, ho le mie ansie e i miei comportamenti socialmente sbagliati, a volte autolesionista e molto molto molto pignola, ma non ho mai fatto del male a nessuno, e se è successo sono maturata abbastanza da chieder scusa.</i><br />
L'esser poco socievole mi ha portato a avere tanti conoscenti, ma solo un' amica, Marika, che riesce a tirare fuori la parte buona e riflessiva di me ( tranne quando guido ) ma soprattutto che ha saputo conoscermi nel bene e nel male. Di solito quando stringo amicizia è perché davvero mi interessa la persona, e capita che non ci si senta per giorni o anche per mesi, come è capitato.<br />Ma io sono così, non è che posso cambiare per compiacere il genere umano. E posso capire le reazioni degli altri nel trovarmi poco interessante o addirittura offensiva se non mi integro. C'è chi ha detto addirittura che sono spocchiosa. Per carità.<br />Sono strana e sono anche orgogliosa di esserlo. Con gli anni ho imparato a difendermi e a gestire le emozioni, e ognuno deve aver un suo metodo. Il mio è non approfondire, semplicemente. Se vedo che la persona può nuocere alla mia tranquillità, la allontano.<br />Ma soprattutto ho imparato a accettarmi per quella che sono, e a modellare questo carattere chiuso.<br />Ho notato che le persone insicure non sempre si chiudono come me, alcune tirano fuori gli artigli e anche senza motivo, risultando chiassose e disordinate nella gestione delle loro emozioni.<br />In questi giorni ho assistito a scene abbastanza pietose e per un attimo mi sono dimenticata che le persone che stavo miseramente osservando hanno 30 anni, esattamente due meno di me.<br />Avevo la visione giapponese della gerarchia di età, che già di un anno più grande era un <i>Sensei</i>, e quindi meritava rispetto perchè aveva respirato da più tempo l'aria di questo universo ma vedendo comportamenti e atteggiamenti come quelli di ieri, mi ricredo.<br />Avendo fatto un'innocente <i>zingarata </i>con Marika attaccando dei post it alla macchina del Coinquilino Disordinato, ho scatenato le ire della neo fidanzata che mi ha bollato come "provocatrice", come se in tutti questi anni non avessi avuto occasione (beh, e il mio libero arbitrio dov'è finito?!) ma soprattutto come se in questi anni ci fosse stato interesse per un amico del genere (e come se scherzi di questo genere non li gradisse il nostro Coinquilino Disordinato) nonché una che non ha nulla da fare da mattina a sera.<br />
Tralasciando il resto, mi ci sono fatta delle grasse risate, non solo perché era la classica dimostrazione di insicurezza che conosco bene e che compatisco, ma soprattutto perché nel genere umano non c'è più speranza, il caos regna e i feromoni impazziscono con i primi caldi.<br />
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<a href="http://conbustible.com/wp-content/uploads/2012/12/121412-rhett-butler-lg.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://conbustible.com/wp-content/uploads/2012/12/121412-rhett-butler-lg.jpg" height="172" width="400" /></a></div>
E vi dirò anche che<b><i> francamente me ne infischio</i></b> (citando il <i>belliffimo</i> Rhett Butler/Clark Gable in Via col Vento, il mio film preferito nonché compendio massimo della stupidità che a volte può raggiungere il genere femminile), ma ne valeva la pena dedicare un post a tale proposito.<br />
Tra coppiette che litigano sulla tranvia e scenate davanti casa, la mia vita continua con i miei quattro amici fidati ( una un po' di più, e va premiata perché fa fedele servizio da 14 lunghi anni, avendo visto il peggio di me venir fuori e accettandolo ), il mio quasi marito bellissimo e i miei gomitoli sparsi tra borsa e salotto.<br />Ragazzi, fate più Knitting Yoga invece di preoccuparvi degli affaracci degli altri. Evidentemente avete tanto tempo da perdere e una vita vuota.<br />Così imparereste anche una nobile arte!<br />
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Con affetto. <3Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03012180584229955877noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6007582693147962444.post-78015884359688342942014-04-29T10:05:00.002-07:002014-04-29T10:05:44.852-07:00Si sta come i precari, con solo lavori truffa tra le mani.<div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinms5nujj8hkvzP6asBD45PttYvPTXJB3m2FcVd9g_L9hNA-D_vdIqTHy1zZ9dgWO4-MGLX5XC4RfiafGLredEFyuPLlbCnNh6n2Phv9P4KNQ98xToGPcT4K4PEHV5Q0AWoixnddVsuE2n/s1600/2014+18:52:11.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinms5nujj8hkvzP6asBD45PttYvPTXJB3m2FcVd9g_L9hNA-D_vdIqTHy1zZ9dgWO4-MGLX5XC4RfiafGLredEFyuPLlbCnNh6n2Phv9P4KNQ98xToGPcT4K4PEHV5Q0AWoixnddVsuE2n/s1600/2014+18:52:11.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
Oggi, come spesso, mi girano.<br />Ho mandato una cosa come trenta curriculum via mail (non che sia il metodo migliore, lo so.. ma se chiamo le ditte o mi ci presento, mi dicono di inviarlo via mail, quindi ... ouch.), penso che quasi tutte le ditte fiorentine abbiano i miei connotati. Sono sicura che hanno stampato un mio CV, appeso sul pilastro della stanza con un timbrone con scritto "WANTED" sopra.<br />Comunque, tempo qualche ora e mi chiamano da una certa Inter Italia, una vocina di ragazza squisitissima mi dice che "il suo capo" ha visionato il mio curriculum e vuole farmi un colloquio il giorno seguente.<br />MMMMMMMMMH vabbè,intanto diciamole di sì, poi ponderiamo.<br />Scorso anno, a settembre feci un colloquio analogo per una azienda partner dell'Enel,che sostanzialmente si occupava di contratti porta a porta.<<div>
fissai un giorno prova con un collaboratore e andammo nella zona -guarda caso..- dove sono domiciliata e iniziammo una triste tristissima mattinata dove mi sono presa i peggior insulti da tutti quei poveri condomini che giustamente non volevano esser truffati. Lasciamo perdere, mi dissi.<br />Presi il tipo da parte, gli dissi che non era il lavoro che cercavo e che non mi sentivo nemmeno in grado di poter farlo.<br />Capitolo chiuso.<br />Un mese fa <i>riborda</i>, richiamano e io non mi presento al colloquio.<br />Premettiamo che io domani ho di meglio da fare (tipo andare alla fiera dell'Artigianato...), mi sono informata e siamo alle solite, è sempre il solito lavoro porta a porta.<br />No vabbè, meritano il rogo.<br />Ho dato un'occhiata al loro sito, e sarà che non sono una persona sveglia, sarà che ho fatto studi artistici, sarà <i>che ho preferito comprare degli occhiali viola invece che un paio normali</i>, ma io non ci ho capito un altisonante cazzo. Ma questi vendono aria?<br />Nono, la carriera da venditore non fa per me.<br />Non è un paese per donne in carriera, questo.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03012180584229955877noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-6007582693147962444.post-91538065711131309392014-04-04T00:21:00.004-07:002014-04-04T00:21:37.106-07:00Araucania YarnsIn un qualsiasi blog di maglia, l'importante è parlare di lana. E io stamani voglio parlare della mia lana preferita! la <a href="http://www.designeryarns.uk.com/araucania/" target="_blank">Araucania Yarns</a> .<br />L'ho scoperta l'anno scorso a Londra, in <a href="http://www.iknit.org.uk/" target="_blank">questo</a> negozio ed è stato amore a prima vista.<br />Prima di tutto sono stata colpita dai colori, ma non è passata in seconda occhiata la consistenza della fibra, la lucidità!<div>
Filata in the UK, tinta in Italia, mi fa sentire a casa 'sta lana. E' un misto soffritto come me. Magari fossi tanto leggiadra, delicata e affascinante. TZE.<br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQfnCgSS84seyaeJFC79ZV1dfI8bXegM37eqUhOjd1f4K8dXcQ6b418yH7YsPkmSJQ12hyphenhyphenC-coI_g0QT6CNY9Es0QOlIu-LGejmAuhq2n0KY9alm9ek_lauNErZL_kzC3MbCf9BlGHtBuk/s1600/IMG_5988.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQfnCgSS84seyaeJFC79ZV1dfI8bXegM37eqUhOjd1f4K8dXcQ6b418yH7YsPkmSJQ12hyphenhyphenC-coI_g0QT6CNY9Es0QOlIu-LGejmAuhq2n0KY9alm9ek_lauNErZL_kzC3MbCf9BlGHtBuk/s1600/IMG_5988.JPG" height="320" width="240" /></a></div>
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Da lavorare questa è del tipo Lace - da cui il nome della linea, <i><a href="http://www.designeryarns.uk.com/araucania-yarn-collection/botany-lace-araucania/" target="_blank">Botany Lace</a></i> - quindi adatta per scialli e lavorazioni massimo col ferro 3.00 . <i>Certosino Mood</i>.<br />Io ci ho fatto un maglione senza maniche, la quintessenza dell' autopunizione.. meno male l'ho fatto coi ferri circolari!<br />100% Lana ma sono convinta che ci hanno infilato anche della seta, é setosissima, roba da gazze ladre insomma!<br />Inutile dire che ha un prezzo esoso, unica pecca di questa lana fichissima, circa 14.00€ l'etto online.<br />Oltre alla Botany Lace, ho lavorato <a href="http://www.designeryarns.uk.com/araucania-yarn-collection/puelo-araucania/" target="_blank">Puelo </a>e <a href="http://www.designeryarns.uk.com/araucania-yarn-collection/ranco-multy-araucania/" target="_blank">Ranco</a>, due filati decisamente più invernali, data la componente acrilica (anche se minima) della matassa.<br />Inutile ripetere che da lavorare è goduriosa, ed è anche il filato più costoso che abbia mai lavorato.. Non a caso gli ho dedicato l'immagine testata del blog!<br /></div>
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Tornando a parlare di cose serie, da quando ha chiuso <a href="http://agomagoblog.blogspot.it/" target="_blank">AgoMago</a> non riesco più a accaparrarmi la mia lana preferita. Ma grazie proprio alla svendita pre-chiusura (poveracce.. son uno sciacallo, lo so!) Sono riuscita a prender tre matasse a un prezzo stracciaterrimo di Ranco per fare una delle sciarpe più complicate che abbia mai fatto. Due d'un colore e una d'un altro. <i>Ma a noi che ce frega...siamo spiriti liberi!</i></div>
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Per quanto riguarda l'autopunizione del maglione, la matassina qui sopra ha avuto una doppia vita: Prima di tutto era diventata un mini scialle estivo, con una decorazione notevole, un treccione nordico che non vi dico per farlo. Ma come dico sempre, non sono MAI contenta, quindi è iniziato il mio stolkeraggio dell' Auracania.<br />Ho trovato questo sito l'estate scorsa, <a href="http://www.filiandcolori.com/index.php" target="_blank">Fili e Colori</a>, gestito da una signora disponibile e gentilissima, che addirittura s'è presa la <i>briga </i>di chiamarmi personalmente per dirmi che quelle matasse erano finite, e di dirmi quale c'erano. Io le ho detto che dovevo pensarci un attimino, e nel giro di poco avevo già scelto,comunicandoglielo.<br />Insomma, nessuno ti regala nulla, ma se posso scegliere, vado dalle persone gentili e educate, <i>che a questo mondo scarseggiano</i>.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh26xaiZ9-uTA8Q1z2HkX0Hp1vsJkQeoabVsvtP5KS0ufal2_tYLSQCzpVTKZfgz6kpvQJ74EuRsRbTCPjYuXVT6B051IAG-FBsjxayFq-Y4kOPtS3WxlNJ0wZh7wm_xFJj_FzI0F6gW0Ng/s1600/IMG_6121.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh26xaiZ9-uTA8Q1z2HkX0Hp1vsJkQeoabVsvtP5KS0ufal2_tYLSQCzpVTKZfgz6kpvQJ74EuRsRbTCPjYuXVT6B051IAG-FBsjxayFq-Y4kOPtS3WxlNJ0wZh7wm_xFJj_FzI0F6gW0Ng/s1600/IMG_6121.JPG" height="320" width="320" /></a></div>
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Pochissimi giorni et volià, il pacco arrivò. Quando ho aperto mancò poco che non ebbi un attacco apoplettico. Goduriosa visione. Tre Botany Lace, una Puelo,stitch marker fatti a mano in regalo, e la consapevolezza di non aver speso male i miei soldi.<br />Il che non è poco,sappiatelo. Che dire poi?<br />Nulla, è il momento dell'autocelebrazione con i lavori fatti con questa fichissima lana!<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2_KTgOSp-TgyOy_sU5johAIQHniFpYamt42WB63WqiTV2X6oTSA47BSxAfk68EBRGN_ZuUQwe4zTWWcXkvxbXBTKdlSn9KXymue8H20ZY1PyxAVm6dWsJAVszvyZzbUldWJdsXkhO6Q6l/s1600/IMG_6357.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2_KTgOSp-TgyOy_sU5johAIQHniFpYamt42WB63WqiTV2X6oTSA47BSxAfk68EBRGN_ZuUQwe4zTWWcXkvxbXBTKdlSn9KXymue8H20ZY1PyxAVm6dWsJAVszvyZzbUldWJdsXkhO6Q6l/s1600/IMG_6357.JPG" height="320" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">mezzi guanti con la Puelo</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJNNapbZP6cpVLZnTV294BCtTDZ6JtPojREas90omSEZc33RInaoorRZcZueMFWyfdT-X65llrMV7FZmDa9RUsvsah3HgAmuDgvjA7Q4FjAZTLF92pKrouX9YqeKIoQ2sfnn-qR4ozbHsU/s1600/IMG_6062.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJNNapbZP6cpVLZnTV294BCtTDZ6JtPojREas90omSEZc33RInaoorRZcZueMFWyfdT-X65llrMV7FZmDa9RUsvsah3HgAmuDgvjA7Q4FjAZTLF92pKrouX9YqeKIoQ2sfnn-qR4ozbHsU/s1600/IMG_6062.JPG" height="320" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">se penso a quella treccia......</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLzM4EjhX_SN9DfFX5F34mBJQXDX60ivHxXEdo5ait65nXU33Bmj5iIzkssrghowkYAoW2UGDgi8T8p1vF6wWoOPk1NwbLUgczLa-ajnQQZWas7GEwoZodyO2uXRyUngJNeK53xxhOsKtU/s1600/IMG_6359.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLzM4EjhX_SN9DfFX5F34mBJQXDX60ivHxXEdo5ait65nXU33Bmj5iIzkssrghowkYAoW2UGDgi8T8p1vF6wWoOPk1NwbLUgczLa-ajnQQZWas7GEwoZodyO2uXRyUngJNeK53xxhOsKtU/s1600/IMG_6359.JPG" height="320" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">progettini e inizio del maglione!</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCnNCMmK4OVGRjETGqP6SeCo_vMjUkuLEipnptOgn5z_qAP_Jds8Cq6viDS8h_PN4PfP-jfWO3rJ9fAGtl7AC9VZPZ437gL_KXqoym1HGpl1bwwWZGYmsC199URMwICKMr7mSS7LNDbhEA/s1600/IMG_6784.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCnNCMmK4OVGRjETGqP6SeCo_vMjUkuLEipnptOgn5z_qAP_Jds8Cq6viDS8h_PN4PfP-jfWO3rJ9fAGtl7AC9VZPZ437gL_KXqoym1HGpl1bwwWZGYmsC199URMwICKMr7mSS7LNDbhEA/s1600/IMG_6784.JPG" height="320" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La Botany Lace è stata testata per morbidezza anche da esperti qualificati.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhA3ERj_Ofpq0ez7z71oQtPdo9EyUDgxR6Nz4i3xLaoCKQL6prsypGQT_CxwUGDvsEhsD2ij9mN8xOn7mnnPrxrAPtjoi15pIev6bKWkZIzq7wQUcN-45Y2iYlgqj-twTcf_9xDI1m9G0vt/s1600/IMG_6931.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhA3ERj_Ofpq0ez7z71oQtPdo9EyUDgxR6Nz4i3xLaoCKQL6prsypGQT_CxwUGDvsEhsD2ij9mN8xOn7mnnPrxrAPtjoi15pIev6bKWkZIzq7wQUcN-45Y2iYlgqj-twTcf_9xDI1m9G0vt/s1600/IMG_6931.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Maglione finito!</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgc7IaoR_XWbOrJQQHJ5QeJfARls4Pits8wWyxi1tROENoVaU0WWz68RLzYGfjx3p0KPBh9pObEnMuKN9WFF8FL3o16WiTyY_uCGY0Hc9O4YD2RhizOcvQ_M5IiwG7N2LUjXeJtBdMqucQc/s1600/IMG_7371.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgc7IaoR_XWbOrJQQHJ5QeJfARls4Pits8wWyxi1tROENoVaU0WWz68RLzYGfjx3p0KPBh9pObEnMuKN9WFF8FL3o16WiTyY_uCGY0Hc9O4YD2RhizOcvQ_M5IiwG7N2LUjXeJtBdMqucQc/s1600/IMG_7371.JPG" height="240" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Sciarpa con Ranco, accidenti a quelle maledette foglioline!<br /></td></tr>
</tbody></table>
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9uKnqt8BZ4heA8y9cC1vZeuu8uybG-WgBGNKMv3qAuXChVu5xXXKPDYEOow4V4z_iE4IzmgHyBo_jw8ezESTrMEzuDiHlXkvl6AiRk1TwcmooqxVb0IgU8V8UEsycZLiRfk5JFaXj7geU/s1600/IMG_7259.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9uKnqt8BZ4heA8y9cC1vZeuu8uybG-WgBGNKMv3qAuXChVu5xXXKPDYEOow4V4z_iE4IzmgHyBo_jw8ezESTrMEzuDiHlXkvl6AiRk1TwcmooqxVb0IgU8V8UEsycZLiRfk5JFaXj7geU/s1600/IMG_7259.JPG" height="320" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">particolare delle maledette foglioline!</td></tr>
</tbody></table>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03012180584229955877noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6007582693147962444.post-2614227439731981022014-04-03T06:18:00.002-07:002014-04-03T06:18:37.305-07:00Drop Spindle!Dopo quel depressissimo post che fa vedere che spesso non sono tutta lana e felicità, passiamo a cose ben più felici!<br />Qualche post fa ero nella fase esaltazione per aver colorato a mano (e poi lavorato) il mio primo etto di lana. Poi on diventati calzini per mia mamma.O meglio, erano per me, poi sono andata a casa dei miei, mia mamma li ha visti e poi vi faccio immaginare il resto. Comunque i calzini sono questi: Gambale chevron, ci <i>garba</i>.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaveSuwLiYkdDwaWPRwEFlsQ68dIswONqoVotd7qLvVZN8rZakgNa8dqPD7y0ab_hSXw2t1Azz5fuuDP5whuG6DDxWwFtZVD3jmgg33zjJtrxjbg-uE2zUGYvKhuOrMBWAkM8HoinOS9SN/s1600/IMG_8089.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaveSuwLiYkdDwaWPRwEFlsQ68dIswONqoVotd7qLvVZN8rZakgNa8dqPD7y0ab_hSXw2t1Azz5fuuDP5whuG6DDxWwFtZVD3jmgg33zjJtrxjbg-uE2zUGYvKhuOrMBWAkM8HoinOS9SN/s1600/IMG_8089.JPG" height="320" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
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Siccome io non son mai contenta di quello che ho e devo sempre rinnovarmi, mi sono avvicinata alla mistica arte della FILATURA.<br />D'altronde, i miei avi da parte di padre sono Scozzesi ( quindi probabilmente pecore dello Shetland ) e da parte di madre, Pratesi filatori, non ve lo potevate che aspettare.<br />Quindi ho chiesto a chi non mi dice mai di no, a chi mi aiuta sempre nei momenti di difficoltà e non si stufa se chiedo di farmelo rivedere perché non ho capito: Google e Youtube.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Non glielo si può negare, sono i miei migliori amici virtuali. C'è tutto su youtube, TUTTO. E google non è da meno.<br />Insomma, sono incappata in <a href="http://www.4blog.info/school/2010/filare-la-lana-tutorial-come-farsi-il-fuso-in-casa/" target="_blank">questo </a>articolo che spiega perfettamente e in maniera rapida e indolore come farsi un <i>Drop Spindle</i>, un fuso per filare la fibra in casa.<br />Inutile dire che evidentemente io scelgo di abitare in luoghi dove la ricerca di una caxxo di ruota di legno porta alla follia.<br />A Firenze c'è un luogo che è specializzato in legno e bricolage, e si sono rifiutati di farmi delle ruote di legno. Dico, ti pago, cavolo vuoi? Che mi metta a ballare la macarena sui palmi delle mani?! Vabbè.<br />Quindi, in un pomeriggio con Giada, una mia amica, spettegolando su gente, preparativi di matrimonio, lei mi consiglia un altro posto, a Scandicci. Ci fiondiamo lì e dopo una mezz'ora in cui dei falegnami sentenziavano su un cilindretto d faggio impossibru da forare al centro (gente di poca fede....), siamo uscite col mio scettro del nero potere.<br />Prima di esclamare un sonoro "Eh, ma te lo potevi comprare online!" prego i gentili lettori a andarsene a quel paese, cortesemente chiudendo la porta. Intanto è caro 'sto arnese: 50/80 $ (si,dollari, non euro ), poi sinceramente, non vi sto a parlare del piacere del <i>chi fa da sè, fa per trè</i>. Tiè.<br />Comunque. la sera stessa ho iniziato subito.<br />Avevo tinto - con indecente risultato - una fibra, pura lana, di verde a chiazze (non volute,<i> bada bene..</i>.), ma tanto era di prova, e già che era venuta da schifo, ho provato con varie dimensioni di filo.</div>
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Il risultato è soddisfacente, ti dà <i>importanza</i>, <i>carattere</i>, <u>cazzo</u>.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhE29GjaGhMIhryfLczHLf6hid49maXmt30Gr0hOZe5mLCO5wc8_LxeZUTyLSf5mU5bT2xyi4LckOtwYh8DWLva-FEvCoBGgd0a1FKN0ki6uZNMLSFnxX_W1XUkdIfQcIc1jARcf7LwEs26/s1600/IMG_8224.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhE29GjaGhMIhryfLczHLf6hid49maXmt30Gr0hOZe5mLCO5wc8_LxeZUTyLSf5mU5bT2xyi4LckOtwYh8DWLva-FEvCoBGgd0a1FKN0ki6uZNMLSFnxX_W1XUkdIfQcIc1jARcf7LwEs26/s1600/IMG_8224.JPG" height="400" width="300" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhk4xvqZyfTXTMk5s3QDwoZtLuOvoHCpqnql93z5YDPIIDAKJlkgF_2KMq96_2qYpzCpJ8INFKU3Yen5uBk5WmQvHecggQF30DbClROPIgogWSfXV7sqV_3eJKQL8uUOgLy0B_YAyxi7V5Q/s1600/IMG_8226.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhk4xvqZyfTXTMk5s3QDwoZtLuOvoHCpqnql93z5YDPIIDAKJlkgF_2KMq96_2qYpzCpJ8INFKU3Yen5uBk5WmQvHecggQF30DbClROPIgogWSfXV7sqV_3eJKQL8uUOgLy0B_YAyxi7V5Q/s1600/IMG_8226.JPG" height="400" width="300" /></a></div>
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Gaudio e tripudio nel regno, sono volata a comprarmi altre fibre per fare prove e accostamenti, non mi ferma più nessuno. Tra qualche anno avrò anche un alpaca, <b><u>SAPPIATELO</u></b>.</div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03012180584229955877noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-6007582693147962444.post-34469043295961090622014-04-01T04:23:00.001-07:002014-04-01T04:23:28.816-07:00Io, donna, che inculata.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg31ouJhuEf2pbRneSWq4XoJGVWk7enIEtp6jJqBchEf_3-f1lkD9vO_QG0JqooSIq8OsfQyba31-jLGT-sVxJsK4JXXw8st4exRupHk0R4fIedf6BRxqAWAui6YpF5Xm6UtWzT-q7nRinv/s1600/lav.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg31ouJhuEf2pbRneSWq4XoJGVWk7enIEtp6jJqBchEf_3-f1lkD9vO_QG0JqooSIq8OsfQyba31-jLGT-sVxJsK4JXXw8st4exRupHk0R4fIedf6BRxqAWAui6YpF5Xm6UtWzT-q7nRinv/s1600/lav.jpg" height="296" width="320" /></a></div>
Non penso di regger ancora per molto prima di fare una carneficina.<br />Ogni giorno mando una media di 20 curriculum. I miei dati, i miei traguardi formativi, la mia.. vita professionale. E nessuno, dico, nessuno mi caga mai. In regola chi mi caga sono loro, i truffatori porta a porta.<br />E' un periodaccio e la ricerca di lavoro fisso da ufficio, da commessa, magazziniera, monotono e stancante diventa un'impresa colossale.<br />Non che lo faccia per poter apprezzare la bellezza della vita al di fuori dal grigio torpore del lavoro monotono, ma piuttosto per campare,per potermi fare una famiglia, senza esser una mamma vicina alla meno pausa. Non mi interessa se il lavoro da commessa fa schifo e vieni sfruttata, chi sputa sopra questa opportunità che le vien dato, non sa cosa sia davvero la disperazione di sentirsi inutili, senza una propria autonomia, costretti a fare mille lavoretti -o peggio- a chieder i soldi ai genitori per farsi aiutare.<br />Quindi non fatemi incazzare.<br />Ho una teoria, niente figli dopo i 32-35 anni. Banalmente non potrei riuscire a stargli dietro con la stessa energia che ho adesso, e così anche i nonni, che da parte mia sono sempre giovanissimi (anche mia suocea, eh.... se no qui si potrebbe offendere!).<br />Poi, scarrellando nella pagina de Il Fatto Quotidiano, trovo <a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/03/07/donne-marianna-madia-e-le-gravidanze-banali/904629/#.UznMXzLiMZ5.facebook" target="_blank">questo</a> articolo, che mi fa pensare. E' vero. Non siamo tutte Marianna Madia, che diventano ministre. La maggior parte delle donne che lavorano e entrano in stato interessante, poi son costrette a licenziarsi, perché "gravose". Non so che si possa captare la gravità della cosa, ma io son terrorizzata.<br />Io non ho il coraggio di smetter la pillola perché non so cosa garantire a mio figlio/a.<br />Come si fa a andare avanti in questo paese? Cosa racconteremo alle nuove generazioni? Ci saranno nuove generazioni?<br />E tu, figlio mio, non è nemmeno giusto che ti precluda la vita anche quando emotivamente sarei pronta.<br /><br />Insomma, la solita storia. Quando mi chiedono che lavoro faccio ultimamente rispondo che <i>sopravvivo</i>.<div>
Mi toccherà trasferirmi in campagna e fare l'apicoltore ( e come idea non farebbe schifo, riflettevo ieri...).<br /><br />SE SON ROSE, FIORIRANNO!<br />E SE SON CACHI...vabbeh.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03012180584229955877noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6007582693147962444.post-77901479480031838682014-03-15T10:03:00.001-07:002014-03-15T10:03:45.722-07:00Elogio alla MagliaPenso sia chiaro che uno dei miei passatempi preferiti sia lavorare a maglia,se non IL preferito. Quindi, perchè non scriverne un elogio?<br />Perchè lavorare a maglia?<br />
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<a href="http://treasure.diylol.com/uploads/post/image/574167/resized_winter-is-coming-meme-generator-winter-is-coming-knit-faster-b5af95.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://treasure.diylol.com/uploads/post/image/574167/resized_winter-is-coming-meme-generator-winter-is-coming-knit-faster-b5af95.jpg" height="266" width="400" /></a></div>
<br />
<ol>
<li><b><u>Rilassa</u>.</b> Lavorare a maglia crea rilassamento. Un punto dopo l'altro, un ferro dopo l'altro, e nemmeno ti accorgi che ti sei atrofizzata i polmoni e non hai più dita, ma ferri.<br />Penso che prima o poi scriverò un libro su come curare da questi dolori atroci dal troppo sferuzzare. Poi diventerò ricca e famosa,nell'anno del <i>mai </i>e nel giorno del <i>poi</i>.</li>
<li><b><u>Accultura</u></b>. La stragrande maggioranza dei libri interessanti sulla maglia sono in inglese - perchè noi in Italia facciamo proprio pena...- quindi leggendo questi libri sei costretta a imparare uno straccio di Inglese, creando dipendenza dal tuo account Amazon, che tutte le volte che ordini un libro, ti fa la BASTARDATA di aggiungerti uno sconticino per il prossimo acquisto. Maledetti. Avete capito benissimo come infinocchiarmi.</li>
<li><b><u>Soddisfazione</u></b>. Penso sia la sensazione più primordiale per una <i>Crafter</i>, la soddisfazione del veder una tua creazione finita, completata e poter dire orgogliosamente che l'hai fatta tu stessa medesima con le tue meravigliose mani. Il che ci porta al prossimo punto...</li>
<li><b><u>Senso di superiorità.</u></b> Dai, non facciamo le persone modeste e gli ipocriti. Ci piace quella sensazione di stupore e ammirazione che si stampa in faccia di chi vede il tuo operato e , incapace (o senza voglia eh..) di poterlo fare anch' essa dice "caspita, l'hai fatto tu?".Ovvio che ci piace e ci fa gongolare, no?</li>
<li><b><u>Meditazione</u>.</b> Non pensate mai , e dico mai che chi sferruzza non pianifica nulla mentre esegue i meccanici movimenti. Proprio quei movimenti meccanici portano a una trance che è paragonabile solo alla meditazione. Attenti,pianifichiamo il dominio totale!.</li>
<li><b><u>Diverte</u></b>. tra le mie conoscenze sono quasi l'unica che lavora a maglia quindi ho preso la saggia abitudine di avere sempre un mini progetto come calzini, guanti, cappellini da portarmi dietro (ma questo non mi limita, a volte sono andata al pub con scialli e maglioni).<br />Ho sviluppato la smania di non poter stare con le mani in mano e ormai non ci fo nemmeno più caso quando i camerieri mi guardano strano. Certo. non è una cosa che si vede tutti i giorni, una che ordina una birra rossa e sta facendo la sciarpina. </li>
<li><b><u>Setta Religiosa e Cameratismo.</u></b> La community delle knitter è sempre più espansa, talmente tanto che appena ne vediamo una ci sentiamo a casa. Uno de posti più strani in cui m'è capitato di vedere gente che lavorava a maglia è stato il <a href="http://www.bbc.co.uk/proms/whats-on/2013/july-13/14610" target="_blank">Doctor Who BBC Prom</a> del 2013, a Londra, dove una tipa americana stava lavorando a dei calzini. Inutile dire che mi ci sono timidamente avvicinata e abbiamo parlato come due esaltate di calzini e pattern su Raverly.</li>
<li><u><b>Apprezzare i periodi invernali.</b></u> L'inverno a molti fa schifo perchè non c'è il sole, non ci son le vacanze eccetera eccetera, ma fare maglioni e sciarpe ti fa apprezzare questa stagione, anche se il mio amore per l'inverno è nato molto prima dell'amore per la maglia.</li>
<li><b><u>Regali low cost, max love</u></b>. In un periodo come questo, dove i soldi son quel che sono,ricevere un caldo capo in regalo fatto a mano, a mio avviso rende l'amicizia speciale. Pensare un regalo per una persona in particolare, fa capire a quella persona quanto sia speciale per te, quanto ci tenga, fino al punto di perder così tanto tempo per farti un regalo così, quando poteva uscire e comprare qualsiasi cosa. E festa finita.<br /><i><span style="font-size: x-small;">p.s.: tutto questo non conta per un mio ex, a cui feci uno dei miei primi cappelli,che perse subito, e la mia prima sciarpa a punto chevron,che ,mise due volte. <u><b>Stronzo</b></u>. Senza dimenticare che la cui madre decretò qualcosa come "te le faccio io le cosine belle a maglia, piccino mio". <u><b>Vaffamculo</b></u>.</span></i></li>
<li><b><u>Curiosità</u></b>, è patologico. Se sai lavorare a maglia poi vuoi tingerti la lana come vuoi tu, ma poi non ti basta e la vuoi saper filare. E' un cane che si morde la coda e non c'è rimedio. Lavorare a maglia può creare dipendenza, leggere attentamente il foglietto illustrativo prima di lavare per evitare che poi i capi stiano al porcellino d'india invece che a voi. Il porcellino d'india non ne ha bisogno.</li>
</ol>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://25.media.tumblr.com/efbab12519eaf2fdda8988c3f49e9d46/tumblr_mgffz5txWT1r00kqqo1_500.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://25.media.tumblr.com/efbab12519eaf2fdda8988c3f49e9d46/tumblr_mgffz5txWT1r00kqqo1_500.jpg" height="300" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">...come non detto.</td></tr>
</tbody></table>
<div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03012180584229955877noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6007582693147962444.post-36516585672867996652014-03-15T09:17:00.002-07:002014-03-15T09:17:40.220-07:00Oh Culo, ti adoro.Ci sono momenti della vita che diventano speciali perché ci fanno ridere o ci fanno stare di cacca, ma comunque verranno ricordati. E questi sono i ricordi importanti come andare a convivere, sposarsi, trovare il primo lavoro, laurearsi o avere il primo figlio.<br />Ma siccome non sono una persona normale come tutti si potrebbero aspettare (e chi mi conosce lo sa, eccome se lo sa...) io do un peso enorme anche alle piccole esperienze <i>bizzare</i> che di solito mi accadono all'ordine del giorno.<br /><div>
Da più o meno un anno vivo a Firenze, città che ormai mi ha adottato dalla tenera età di 15 anni (io invece sono di Prato) , da quando ho iniziato a fare le superiori a Sesto Fiorentino. Anche se chiamarla "<b><i>convivenza</i></b>" è una cosa azzardata, visto che ogni tanto sento il bisogno irrefrenabile di tornare da <i>mammina </i>e da <i>babbone</i>, e le mie cose sono ancora in parte a casa dei miei.<br />Vivo col mio ragazzo, s'intende, e con altri due coinquilini: Francesco, il coinquilino invisibile equo e solidale, e Gabriele, fastidioso, sgradevole a volte ma simpatico amico da ormai quasi 7 anni.<br />Come dire, non conosci mai una persona finché non ci vai a vivere.<br /><div>
E poi succede che fai strani incontri sul bus. Firenze è la mia città preferita, ma cazzo se son strani i fiorentini.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmonhvcp9bBJjWvy68wOSc7uV8-uUlwr9ua4DIlsFcsmGecTwuEcl6KM9vHIQM_M_sG2grc_KRoZA2BYClbOAjiCAdh52AfQuF-dhbqfE-cynQPREQ0Uu4QXM77x2bSa2jB5UlJOnn5-hf/s1600/IMG_8071.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgmonhvcp9bBJjWvy68wOSc7uV8-uUlwr9ua4DIlsFcsmGecTwuEcl6KM9vHIQM_M_sG2grc_KRoZA2BYClbOAjiCAdh52AfQuF-dhbqfE-cynQPREQ0Uu4QXM77x2bSa2jB5UlJOnn5-hf/s1600/IMG_8071.JPG" height="377" width="400" /></a></div>
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Nemmeno una settimana fa salgo sul C2, un bus che attraversa il centro di Firenze. Essendo minuscolo, è adatto perle stradine estremamente strette e dentro ci stanno tipo 22 persone di cui 8 a sedere. Ora avete capito la dimensione di questo mini bus (che è elettrico oltretutto).<br />Io e Federico ci mettiamo a sedere, e quelle seggette sono odiosissimamente strette, tanto che mia madre, che è un fruscellino, ci sta precisa. Quindi immaginate me, in evidente sovrappeso.<br />Insomma. Salgo e mi metto a sedere. Qualche fermata dopo sale una vecchia di quelle che sa di naftalina, anellata nemmeno fosse un marajà e con il cappotto color cammello. Nemmeno due secondi si mette a sedere accanto a me e inizia a guardarsi intorno. Nemmeno una fermata e salgono due ragazzi di colore.Istantaneamente si mette il foular dalla bocca come dire che puzzavano, anche se era lei che odorava di quel tipico profumo da vecchia benestante, decisamente stomachevole.<br />Poi, siccome i due non gli davan soddisfazione, ha iniziato a sbofonchiare.<br />Io, fottendomene alla granderrima come al mio solito, ascoltavo la musica, ma son stata disturbata da tutto quel movimento che faceva questa vecchietta accanto a me.<br />Mi sono tolta le cuffie e ho sentito frasi sconnesse del tipo "<i>Culo enorme, come si fa ad esser così, mamma mia, prende due posti..mi schiaccia... è il mio posto!</i>" Insomma. Mi sono assicurata che non soffrisse di Alzhaimer o demenza senile, e mi sembrava decisamente sana (<i>oddio</i>..). Soprattutto perchè non c'era nessuno con lei e di solito chi soffre di questa malattia non viene mai lasciato solo. </div>
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Si libera un posto vicino a lei e sguiscia via, mettendosi poi a parlare con la malcapitata che s'è messa al suo posto.<br />La faccia che aveva la vecchia (che nel frattempo continuava a sbofonchiare..) era decisamente <i>priceless</i>. La tipa l'ha completamente ignorata.<br />Mi alzo per scendere e lei esclama sottovoce "Eccola, quel culo enorme!".A quel punto, non resisto e le rispondo gentilmente che un po' d'educazione non sarebbe sgradita e che se non le andava bene la prossima volta prendeva un taxi.Nemmeno mi guarda in faccia. Scendo e scende anche uno dei due ragazzi di colore che mi fa i complimenti per averla ignorata e poi aver risposto all'ultimo (standing ovation, a questi punti!) aggiungendo che certa gente sarebbe bene prendesse un taxi!</div>
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Inutile dire che il mondo è pieno di imbecilli.<br />Altrettanto inutile dire che il bus è un luogo pubblico e ci puoi trovare chiunque, stranieri, ciccioni, anoressici e gente comune, non di certo gente a cui fa schifo toccarsi col giubbotto.<br />E poi, porca miseria, se ho un sedere enorme, c'è bisogno di farne oggetto di discussione di un intero autobus? Io avrò il culo enorme, vero, ma può diminuire. Al contrario di certe persone la cui massa celebrale, non può aumentare nemmeno con tonnellate di kinder delice.<br /><br />oooh culo. Ti adoro.</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03012180584229955877noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6007582693147962444.post-36075205317252977892014-03-10T12:23:00.000-07:002014-03-10T17:26:10.236-07:00ah ha aaah ha in geriatria ci andrai tu!Gente, noi stiamo a pezzi, ve lo dico io.<br />
Io per prima che ho preso l'ispirazione per questo post, oggi.<br />
Lei, ha 70 anni, precisamente quanti ne ha mio nonno. Ma mio nonno oltre che a fumare, compiacersi di aver ancora tutti i capelli - a differenza della stragrande maggioranza degli uomini..- portare fuori il cane e guardare la tv non fa le cose che fa lei.<br />
Lei va a Sanremo e rende la Littizzetto un palo informe senza giunture. Lei consuma ettolitri di tinte biondo platino e fonde tonnellate di piastre per capelli Bellissima Imetec (quelle con la piastra in ceramica).<br />
Lei, che se non ci fosse stato Bob Sinclair e Sorrentino a farle tirare un attimino su le ginocchia dal tappetino da yoga, sarebbe ancora lì, nella posizione della gru, a bere aloe vera, come faceva Andreotti.<br />
Lei che a 70 anni crede ancora di averne 20.<br />
Raffaella Carrà.<br />
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<a href="http://www.zoomgossip.com/wp-content/uploads/2014/01/raffaella-carr%C3%A0-deejay-chiama-gay.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.zoomgossip.com/wp-content/uploads/2014/01/raffaella-carr%C3%A0-deejay-chiama-gay.jpg" height="400" width="262" /></a></div>
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<br />
Ha solo sette anni meno di Pippo Baudo, ma sembra abbia fatto il patto col diavolo. O almeno crede d'averlo fatto.<br />
Oggi, dopo aver visto con Federico un fil decisamente affascinante, mettiamo Rai News 24. E c'era lei che cantava Fireworks di Katy Perry,in qualcosa che sembrava la sigla di The Voice of Italy, l'ennesimo talent che insieme a Amici di Maria De Filippi e Italia's Got Talent, mi fanno vergognare di avere 3/4 di sangue italiano.<br />
Mi sono girata un attimo e ho trovato la nemesi cattiva della Raffaella, Rosi Bindi, e sto tranqui, perchè so che l'universo s'è riequilibrato.<br />
Bene. Questa a 70 anni salta, balla, canta, conduce. E noi? ah, noi non ci facciamo sgamare, noi viviamo una vita normale. Dev ' esser orribile svegliarsi e avere questa faccia e passare 2/5 della giornata a stuccarsi col mastice.</div>
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<a href="http://www.oggi.it/gossip/files/2011/10/carra_645.330.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.oggi.it/gossip/files/2011/10/carra_645.330.jpg" height="203" width="400" /></a></div>
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ma aspetta.... mi ricorda qualcuno. ah, si, LEI.</div>
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<a href="http://s2.stliq.com/c/l/6/67/23368561_carla-gozzi-shopping-night-uk-da-stasera-si-real-time-0.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://s2.stliq.com/c/l/6/67/23368561_carla-gozzi-shopping-night-uk-da-stasera-si-real-time-0.png" height="200" width="400" /></a></div>
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Carla Gozzi, la paladina dello stile su Real Time ( il canale del male e dei lobotomizzati), che per i funz scatenati è un Style Coach.</div>
Io me le vedo, lei e la Carrà che vanno a svaligiare gli scaffali di tintura per capelli e si litigano l'ultima scatola di biondo platino. O che si dividono lo stesso imbianchino per la seduta di make up.<br />
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E pensare che la signora Carla ha l'età di mio babbo,52 anni!</div>
<br />
Scherzi a parte, tra le due continuo a preferire la Carrà, anche perchè la Gozzi è abbastanza odiosa con tutte le sue movenze da donna bon-ton et très jolie. Ma sticazzi, cagherai anche tu la mattina, NO?<br />
A volte vedevo quando sgrufolava negli armadi altrui e imponeva outfit impostati tra lavoro, tempo libero e occasione speciale.<br />
Almeno la Carrà se ne sbatte alla grande del pocchiettino da Signorina Rottermeier sulla capoccia.<br />
E per lo meno - da non sottovalutare - ha avuto una discreta carriera prima di diventare la paladina della fisioterapia aerobica. Carla è già nata vecchia!<br />
<br />
Ma voi ce la vedete la Carrà che sculetta sulle note di <a href="http://www.youtube.com/watch?v=O-TfX1HXd2s" target="_blank">questa</a> canzone davanti all'ospizio di Roma cantando "ah ha aaah ha in geriatria ci andrai tu!"?<br />
Io ce la vedo troppo.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03012180584229955877noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-6007582693147962444.post-26742272093712756662014-03-09T15:23:00.000-07:002014-03-09T15:23:13.025-07:00Io ce l'ho di Alcantara (il tappetino)! Gaudio e tripudio nel regno, mi sono ritagliata una postazione pc in camera! Non poteva esser possibile e invece... eccola qua !<div>
<br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNiz9wyVqRnwWNRJF8c_C2AcDEvgTQvnJ9Qtzxp4YBoJViMEfLs4ov1glTlT5pUb3Nsvig7n1LNBGZ42zQwWIM7NNTGskTh7W6m7A0aCj7lOJpfFm3-GUvHCNgUr1BWAYuTx_ejJGuzEj2/s1600/IMG_8077%5B1%5D.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNiz9wyVqRnwWNRJF8c_C2AcDEvgTQvnJ9Qtzxp4YBoJViMEfLs4ov1glTlT5pUb3Nsvig7n1LNBGZ42zQwWIM7NNTGskTh7W6m7A0aCj7lOJpfFm3-GUvHCNgUr1BWAYuTx_ejJGuzEj2/s1600/IMG_8077%5B1%5D.JPG" height="300" width="400" /></a></div>
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Boh, non so se potete comprendere l'infinito stato d'animo che mi soggiunge adesso. C'è una soddisfazione tronfia nell'aria... soprattutto per il mio super tappetino in alcantara fatto apposta per la mia postazione.. un po' per proteggere il tavolo e un po' per fare da mouse pad, visto che adesso sembra sia diventato un taboo usare il mouse. Insomma, di lusso (era un avanzo, non vi spaventate...).<br />Io, che sono sempre controcorrente e #fottesegaassai , me ne fo uno a dimensione tavolo. Tiè. E ho anche il mouse wireless, incredibile novità nella mia vita. Eh, ho non ce l'avevo. </div>
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ah, se non sai cos'è l' alcantara, fatti un giro su <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Alcantara_(materiale)" target="_blank">wikipedia</a>, vah.</div>
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Insomma. io posto foto di tappetini di alcantara , lana, mi arrovento il cervello perchè <b>voglio</b> in<i> maniera spasmodica</i> trovare il sistema di filare la lana in casa (e quindi diventare <i>knitter pro 3.0</i> ) e intorno a me.... la gente si sposa.<br />Si, perchè ho 27 anni suonati e i miei conoscenti 30 enni si sposano. Certo, mia madre inizia a farmi la <i>tiritera </i>che sto invecchiando.<br />"Elisa... non è necessario sposarsi, ma non avrai mica intenzione di fare un figliolo a quarant'anni?" Quindi il mio orologio biologico sta suonando i suoi ultimi tocchi? NON CREDO PROPRIO.<br />Ho abbastanza lana in casa da potermi garantire una sana e corretta stabilità mentale in caso di nascituro.</div>
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Più che a bambini e fiori d'arancio pensavo sempre di più al ruolo del <i>Wedding Planner</i>.<br />Sono un po' all'antica, un po' vecchio stile.<br />Il matrimonio si organizza tra di noi, io te, bacini bacini e "<i>caspita, figo 'sto vestito. amore cosa ne pensi?</i>".</div>
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L'idea di dover pagare una figura <i>professionale </i>(parliamone..) per organizzare un evento importante come il matrimonio mi sembra veramente di prender una mazzetta di soldi e bruciarli davanti a un circo di tigri.</div>
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Ma come facevano i comuni mortali senza la venuta celeste del wedding planner?</div>
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Come abbiamo fatto fino a adesso senza questi <i>angeli del catering</i>, senza i<i> poliziotti del tovagliato, i paladini delle ceramiche ton-sur-ton</i> con un particolare del vestito della sposa?</div>
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Chiedo venia, ma io non capisco.</div>
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L'unica lancia che spezzo per questa <i>figura professionale</i> è che al giorno d'oggi te lo devi inventare il lavoro, visto che chi studia e ha un sogno nel cassetto, lo deve traslocare all'estero.</div>
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Insomma, mentre tutto intorno a me evolve e va avanti, io lavoro a maglia. Massì, un giorno mi sveglierò e dirò al mio fidanzato "iniziamo i preparativi per il matrimonio. Sul serio". Lui mi guarderà con il suo solito sguardo da <i>mi-sono-appena-sbottonato-gli-occhi</i> e mi dirà qualcosa tipo "mmmh, fo il caffè, caffettiera piccola o grande?". Senza Wedding Planner, solo io e lui, perchè è così che dovrebbe andare.</div>
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<i>Ma non tutti hanno le conoscenze e il tempo d'organizzare il proprio matrimonio!</i></div>
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mi prendi per il culo? rispondo alla <i>figa-di-legno</i>. Un evento del genere e lo fai organizzare a uno sconosciuto che alla fin fine ci vuol solo guadagnare.<br />Che persona orribile che sono, lo so.</div>
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E ora vado a asco<span style="font-family: inherit;">ltare un po' di <a href="http://www.youtube.com/watch?v=cHfpSx3N-nY" target="_blank">Bregović</a><span style="font-family: inherit;">. Ci sta tutto! </span></span></div>
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<span style="font-family: inherit;"><span style="font-family: inherit;">*bumbumbumbum*</span></span></div>
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<br /></div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03012180584229955877noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-6007582693147962444.post-79311623867063661822014-03-08T11:09:00.000-08:002014-03-08T11:13:52.681-08:00Se Dio esiste, si chiama Campolmi.<br />
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E' successo. Non potevate sperare che andassi avanti avendo il sapere estremo. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Doveva succedere che coprassi una matassa da 400 gr di pura lana per tingerla a mio piacimento. Strano ma vero.</div>
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Firenze è una città strana.Hanno tutto 'sti fiorentini. Arte, cibo bòno, sistema efficiente di tramvia e bus.. ma non hanno dei negozi decenti di lana, ora che ha chiuso <a href="https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=0CC8QFjAA&url=http%3A%2F%2Fagomagoblog.blogspot.com%2F&ei=4mcbU9_VDISK4ATn94C4CA&usg=AFQjCNHQIQ6rBsmpKDPKxRdiZQJrcRvPnA&sig2=s_79o7z5Ot_wXMwdpdY3dg&bvm=bv.62578216,d.bGE" target="_blank">AgoMago</a>. Oddio. Non che abbia mai avuto prezzi competitivi, caruccio era caruccio, ma per lo meno trovavi di tutto, se avevi timore di adentrarti nel mondo della corrispondenza via corriere.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Quindi? Quindi si fa come una volta!</div>
E a chi si rivolgono le fiorentine ( e non le paste...) quando hanno bisogno di lana?<br />
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A <a href="http://www.campolmifilati.it/" target="_blank">CAMPOLMI</a>. </div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjb-0oMBobedQ7fCrgGwZsHicmfIHw_V5KspUYx_6wHF1dugsCQMRJXSZgHv94agDZvKfbvLwWWpVBF19ez8mB86IR5D3-TXp-YnzVXRN6e9ZQpvkzfUcIyZrs7n8vFfK1ksa9l46ouOuck/s1600/IMG_7605.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjb-0oMBobedQ7fCrgGwZsHicmfIHw_V5KspUYx_6wHF1dugsCQMRJXSZgHv94agDZvKfbvLwWWpVBF19ez8mB86IR5D3-TXp-YnzVXRN6e9ZQpvkzfUcIyZrs7n8vFfK1ksa9l46ouOuck/s1600/IMG_7605.JPG" height="400" width="300" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
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Come biasimarle, entri dentro e hai un vero e proprio colpo apoplettico. Storico lanaio in Firenze, non esci mai senza comprare qualcosa. E' impossibile se si ha questa passione. E' un posto impressionante. Hanno tutto. Ed è in pieno centro storico! Che dire, non potevo non andarci per comprare la pura lana per i miei esperimenti... appena riesco a sopravvivere vedrò di postare qualcosa....</div>
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Tutte le donne in casa del mio ragazzo lo conoscono e sono almeno una volta entrate là dentro. Nonna Nella addirittura mi ha chiesto come mai non lo conoscessi! <i>Sai, abitavo a Prato fino a un anno fa, e per me il posto fico dove comprare lana era il mercato o qualche fabbrica che svendeva rocche di filato.</i></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXQgFNBullA7P1vzfzCdfsXGL35Em0u4ItxoHJH9XsszPCH8xyz9muTshOiN_RpixJ2VOSuFqQ80vNmWWYDkOd6W9zJiy1o90sH60kT-T-et1euGr4zOxo1e_e5vPbJR-Kv2KRsKzmYHBa/s1600/2014+19:49:00.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXQgFNBullA7P1vzfzCdfsXGL35Em0u4ItxoHJH9XsszPCH8xyz9muTshOiN_RpixJ2VOSuFqQ80vNmWWYDkOd6W9zJiy1o90sH60kT-T-et1euGr4zOxo1e_e5vPbJR-Kv2KRsKzmYHBa/s1600/2014+19:49:00.jpg" height="300" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
ve l'ho detto che producono tutto loro? E che i loro filati sono fichissimi? Ah no? Allora <i>sapetevelo</i>.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
In Campolmi we trust.</div>
<div style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;"></span></div>
<!-- Blogger automated replacement: "https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXQgFNBullA7P1vzfzCdfsXGL35Em0u4ItxoHJH9XsszPCH8xyz9muTshOiN_RpixJ2VOSuFqQ80vNmWWYDkOd6W9zJiy1o90sH60kT-T-et1euGr4zOxo1e_e5vPbJR-Kv2KRsKzmYHBa/s1600/2014+19:49:00.jpg" with "https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXQgFNBullA7P1vzfzCdfsXGL35Em0u4ItxoHJH9XsszPCH8xyz9muTshOiN_RpixJ2VOSuFqQ80vNmWWYDkOd6W9zJiy1o90sH60kT-T-et1euGr4zOxo1e_e5vPbJR-Kv2KRsKzmYHBa/s1600/2014+19:49:00.jpg" --><!-- Blogger automated replacement: "https://images-blogger-opensocial.googleusercontent.com/gadgets/proxy?url=http%3A%2F%2F2.bp.blogspot.com%2F-Wt_Whc7Slwk%2FUxtmHt6vXRI%2FAAAAAAAAA2M%2FLvt93CT6wzw%2Fs1600%2F2014%2B19%3A49%3A00.jpg&container=blogger&gadget=a&rewriteMime=image%2F*" with "https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXQgFNBullA7P1vzfzCdfsXGL35Em0u4ItxoHJH9XsszPCH8xyz9muTshOiN_RpixJ2VOSuFqQ80vNmWWYDkOd6W9zJiy1o90sH60kT-T-et1euGr4zOxo1e_e5vPbJR-Kv2KRsKzmYHBa/s1600/2014+19:49:00.jpg" -->Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03012180584229955877noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-6007582693147962444.post-11943594524459031372014-03-06T17:28:00.003-08:002014-03-06T17:28:58.770-08:00Quando comprare lana non ti basta più...<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMLXir7_vsFUFFzudcABCYkAsxb_SlcMsLzqb3EAhxtJJ007X5xfMBLGxhllZurHc7xrhmsLfBm_N_FAg-lEXRGUTLrkf9nweDqUDgN5HtB5iyI6A0z7QIgUskzoYfbq1EA0sh9wdKpuZ0/s1600/ineedthis.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMLXir7_vsFUFFzudcABCYkAsxb_SlcMsLzqb3EAhxtJJ007X5xfMBLGxhllZurHc7xrhmsLfBm_N_FAg-lEXRGUTLrkf9nweDqUDgN5HtB5iyI6A0z7QIgUskzoYfbq1EA0sh9wdKpuZ0/s1600/ineedthis.jpg" height="138" width="400" /></a></div>
<br />
Partendo dal presupposto che io faccio 'ste scene tutte le volte che entro in un negozio di lana, merceria o al banco del fedelissimo che vende lana al mercato del martedì alle Cascine di Firenze (e il lunedì a Prato, urca urca!) e, sempre partendo dal presupposto che mia madre ha decretato che ogni cosa che tento di fare la faccio <i>schifosamente bene</i> ( per ulteriori info, segui <a href="http://youtu.be/LCJKneAbHc8" target="_blank">QUESTO</a> link), mi sono avvicinata a l'ennesima forma creativa : <u><b>tingere la lana in casa</b></u>.<br />
Della serie, non piangere sul costo proibitivo di 100 gr di Araucania Botany Lace, creala TU.<br />
Non solo sono molto fiera di ciò, del risultato e dell'aver riempito casa di un nauseabondo odore di aceto bianco ( che quel santo del mio fidanzato sopporta nonostante gli faccia onco ), ma ve l'ho foto documentato come quelle odiose storie a foto romanzo che noi adolescenti facevano struggere su Cioè, all'epoca fonte di verità.<br />
Bando alle ciance, lo so che siete impazienti di vedere <i>step-by-step</i> come tingere la lana con aceto, pigmenti colorati e microonde.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRdIQhG9W0FNtNQv9L_YfFxW6pcgf670B55X5zDPOISjBW_jchK_sOxpYDU1PcXL3IhSu5sSmmyD6UzvZ9uAqxEYRCKrMLk78yyhdD4-TYN71p49wFhxRnwBI0_Q-IAE-r65osFKXGIkl4/s1600/IMG_8010.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRdIQhG9W0FNtNQv9L_YfFxW6pcgf670B55X5zDPOISjBW_jchK_sOxpYDU1PcXL3IhSu5sSmmyD6UzvZ9uAqxEYRCKrMLk78yyhdD4-TYN71p49wFhxRnwBI0_Q-IAE-r65osFKXGIkl4/s1600/IMG_8010.JPG" height="300" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">prima cosa: prendete lana che abbia origine animale: merino, pecora, alpaca,<i> gatto, barboncino</i>, basta che sia almeno 60-80% di composizione LANA. io ho usato della lana Baby, che non ci si poteva sbagliare.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhB5t3MehJ9ouxoADYji06arLwvrkYN1g09fwR0_uoKO4JNBoZGrST7WAkhSZOoYZZltOvIziYGldKZ2M2xqBPEOHibXNCTWcGhAngmBEpPGLQNzkoi9t_vIpAjqiuvlGWQrYQB2vcpDSUR/s1600/IMG_8011.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhB5t3MehJ9ouxoADYji06arLwvrkYN1g09fwR0_uoKO4JNBoZGrST7WAkhSZOoYZZltOvIziYGldKZ2M2xqBPEOHibXNCTWcGhAngmBEpPGLQNzkoi9t_vIpAjqiuvlGWQrYQB2vcpDSUR/s1600/IMG_8011.JPG" height="300" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">fare dal gomitolo la matassa. Nella mia immensa figaggine ho il mistico Guendalino, o per i comuni mortali, Arcolaio. Da tener in considerazione la tecnica della nonna dell'avvolgimento dal braccio al palmo della mano. Efficace ed economico.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4p5br92Ty0lxxz8A7bZsMJE-y941oFEkp-zqpGO9CcgGVFnG5isMoO9XjzrG228RFZ96j7BU9rtJaqyMMNNbKuaDNqBPQ5Vi3ioaDp6l2QusiMOty8PCINCowrjE-HdF3jrMR9gdkkCBY/s1600/IMG_8012.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4p5br92Ty0lxxz8A7bZsMJE-y941oFEkp-zqpGO9CcgGVFnG5isMoO9XjzrG228RFZ96j7BU9rtJaqyMMNNbKuaDNqBPQ5Vi3ioaDp6l2QusiMOty8PCINCowrjE-HdF3jrMR9gdkkCBY/s1600/IMG_8012.JPG" height="300" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">legare le estremità dei gomitoli e ogni tanto la matassa per evitare spiacevoli palle di lana da districare</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOX3rqqL98vPjRBfqHcGZeXxJi_TIHKxi1qqHJIof6cAYJkQ2vW6_J6TbRdhm_MlBWDm564w3Olho6Gn_dz8Pf0t09xGRs1WlyOvNv3PI7GT7QrK9bXShNGrsuCGZ9t7SyEkd2RlVTJG5S/s1600/IMG_8013.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOX3rqqL98vPjRBfqHcGZeXxJi_TIHKxi1qqHJIof6cAYJkQ2vW6_J6TbRdhm_MlBWDm564w3Olho6Gn_dz8Pf0t09xGRs1WlyOvNv3PI7GT7QrK9bXShNGrsuCGZ9t7SyEkd2RlVTJG5S/s1600/IMG_8013.JPG" height="300" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">mettere a mollo il filato in acqua tiepida e aceto di vino bianco</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtD1ZuxiWmNZL4rRdztGG5uVCLExsoOHCwv2xcjVOFwNGBzDSSE-UDZMHgIo9NtI17dlPEs99J8qSpGHvRwR0eJhJmlZsUY_9aQZWLQQuijnCpGMJiVyFZWrU_gMWpfQsGA8yNBxfRESzs/s1600/IMG_8014.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtD1ZuxiWmNZL4rRdztGG5uVCLExsoOHCwv2xcjVOFwNGBzDSSE-UDZMHgIo9NtI17dlPEs99J8qSpGHvRwR0eJhJmlZsUY_9aQZWLQQuijnCpGMJiVyFZWrU_gMWpfQsGA8yNBxfRESzs/s1600/IMG_8014.JPG" height="300" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">scegliere i colori da usare: io avevo dei comuni pigmenti colorati. Diluiti dentro acqua calda e aceto, ovviamente. </td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3vlyfIv7kUmxkX5qm_1gxQdcz7727wmE2clFqUR_QSheE1acgUktZKVmKFKez6g_JhJDthg40_JaF4COzI5ZnglJTVmLbL4X5KnHvF0Q3r3J8xMxIDz6-yUBGehxza3QBxgTc3L7X4u57/s1600/IMG_8015.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3vlyfIv7kUmxkX5qm_1gxQdcz7727wmE2clFqUR_QSheE1acgUktZKVmKFKez6g_JhJDthg40_JaF4COzI5ZnglJTVmLbL4X5KnHvF0Q3r3J8xMxIDz6-yUBGehxza3QBxgTc3L7X4u57/s1600/IMG_8015.JPG" height="300" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">aggiungo il filato e immergo le due estremità (nessuno vi vieta di complicarvi la vita con ulteriori colori e barattoli, ma date retta, tempo al tempo e vedrete i <i>troiai </i>che farò!) e aspettate che il colore venga assorbito da entrambi le parti, in tutti i fili. Se volete fare l'effetto sfumato penzolate un'estremità di un colore nel barattolo dell'altro.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiH5GJuh_4_TrYAD1IV-yov5uBwpMDFB_uXjiTxeoQMPTeoOMo7tyj4qPfnCt1_Ps18axnKBOdCULRdjF7ftjvWoQyae5qxXj1Ul-kewLNrCVga5JNc7MFSKRyYCZ_4R27gcfsXAyoE2tX/s1600/IMG_8016.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiH5GJuh_4_TrYAD1IV-yov5uBwpMDFB_uXjiTxeoQMPTeoOMo7tyj4qPfnCt1_Ps18axnKBOdCULRdjF7ftjvWoQyae5qxXj1Ul-kewLNrCVga5JNc7MFSKRyYCZ_4R27gcfsXAyoE2tX/s1600/IMG_8016.JPG" height="300" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">controllate sempre quello che fate (e proteggete il tavolo con ovvi volantini del Penny Market)</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhy8bmtOSFxHFhuiVS_SNIDJA2zRjhn-4kHcZebOFiCWxst1Tb8fQHRMJeON-c0stl2SsNVmFFa1t0Vet_QI1FUOI1J9cuKHpBroF3Jxg4T1EtQvSyfBlnO205NixSOYNUYdbQ7zAyZT7FJ/s1600/IMG_8017.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhy8bmtOSFxHFhuiVS_SNIDJA2zRjhn-4kHcZebOFiCWxst1Tb8fQHRMJeON-c0stl2SsNVmFFa1t0Vet_QI1FUOI1J9cuKHpBroF3Jxg4T1EtQvSyfBlnO205NixSOYNUYdbQ7zAyZT7FJ/s1600/IMG_8017.JPG" height="300" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">e adesso..... TROIAIO TIME! Inserite i barattoli così come sono, con il filato dentro, all'interno del microonde. Tranquilli, sarà riutilizzabile tranquillamente dopo. Mettete la massima potenza e settate iltempo a tre- quattro minuti. fate tre, quattro cicli così, aprendo il microonde per svaporare un attimo. Ricordate, il calore fissa il colore sulla fibra!</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-t2-h5yZG_gnBUNgJLwWY7gVfgKc46Yty1HK9BlIQSYCqqfrjThlWEeT1tmjyJdBWZmd-Q6VoRmj8s7K9JbnMBRGE7vVXKJ-AZ1prU6ldYTCFlvFn5wMeU7kEDXp8iHGRR6zYEsmfVz96/s1600/IMG_8019.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-t2-h5yZG_gnBUNgJLwWY7gVfgKc46Yty1HK9BlIQSYCqqfrjThlWEeT1tmjyJdBWZmd-Q6VoRmj8s7K9JbnMBRGE7vVXKJ-AZ1prU6ldYTCFlvFn5wMeU7kEDXp8iHGRR6zYEsmfVz96/s1600/IMG_8019.JPG" height="300" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">CAUTELAMENTISSIMEVOLMENTE e con dei guanti da forno ( <i>non vi voglio avere sulla coscienza..</i>.)estraete i barattoli, poi in acqua tiepida/ calda sciacquate la matassa, abbondando di balsamo per capi in lana. O sapone di Marsiglia.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNG1PXYI3eXGtGUpcqNOirAY3Gbq8si8vwPwSg5HozjAUDfOjtiQDRvkB9ifks96zTXKgbaLGD_1McZdq1biNy4_o0i6zMCiFDc-S0OVO7NzsyyihZv9uSHJazA-UI21vGhksdLslJnK3B/s1600/IMG_8022.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNG1PXYI3eXGtGUpcqNOirAY3Gbq8si8vwPwSg5HozjAUDfOjtiQDRvkB9ifks96zTXKgbaLGD_1McZdq1biNy4_o0i6zMCiFDc-S0OVO7NzsyyihZv9uSHJazA-UI21vGhksdLslJnK3B/s1600/IMG_8022.JPG" height="300" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">se siete felici, la mettete a asciugare vicino a un termosifone e lontana da fonti di luce, se invece siete come me che vi disturba l'idea d un colore pallido e pastellino come questo, dateci sotto di nuovi colori, con la solita tecnica!</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIInH6NYm4LHHA1jnkIStfO7E1cF0Gm92klTXfAKsnPIgMpRLaRWNI_baxluGmHa1ekKuoGXpLKU56EeLoHw4qFFP3IhaiG0T86tYlXfGqC5yLGM2XEiDipy_J6sLssc9MtSu35scgqwma/s1600/IMG_8023.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIInH6NYm4LHHA1jnkIStfO7E1cF0Gm92klTXfAKsnPIgMpRLaRWNI_baxluGmHa1ekKuoGXpLKU56EeLoHw4qFFP3IhaiG0T86tYlXfGqC5yLGM2XEiDipy_J6sLssc9MtSu35scgqwma/s1600/IMG_8023.JPG" height="300" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">arancio e...</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtXteWa5CfvzYClzRvs9qskFNABXtAfFcTlz_A42nGz1paqqW4qw0idMYU4mw_kstrCl25I9buTcaaBuX32dolRCTp2kiyZUBFqgS5TotlzVlzOnXUqIYu1TfcUiM9F1xtxrldFW6u7aNK/s1600/IMG_8025.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtXteWa5CfvzYClzRvs9qskFNABXtAfFcTlz_A42nGz1paqqW4qw0idMYU4mw_kstrCl25I9buTcaaBuX32dolRCTp2kiyZUBFqgS5TotlzVlzOnXUqIYu1TfcUiM9F1xtxrldFW6u7aNK/s1600/IMG_8025.JPG" height="300" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">..FUCHSIA!</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9vO9VHwuV-ogNxpJYFOxEeA2RaWhU2PpgEXfe0axRH2XFp2lCbbHXGdV7mMQHgodLV6UK-YpIY49qc8PqXDe7y6kbwBbaLrUE38NrKpil-dXPwcNoEAuCNYz9UUxvTFrwQcvm2xtP4zn0/s1600/IMG_8026.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9vO9VHwuV-ogNxpJYFOxEeA2RaWhU2PpgEXfe0axRH2XFp2lCbbHXGdV7mMQHgodLV6UK-YpIY49qc8PqXDe7y6kbwBbaLrUE38NrKpil-dXPwcNoEAuCNYz9UUxvTFrwQcvm2xtP4zn0/s1600/IMG_8026.JPG" height="400" width="300" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">dopo vari bagni e colori, finalmente mi posso decisamente proclamare soddisfatta del mix di colori... </td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpVOt8M5x7Az-F0c0fFk8IHxOws2zJFrUJqabaBwCGTR8xHGi_5NB1B_P56UMt9kNaCsyBabbuBYSJzXOVhhZaOdZNCJNzQdzb7lbwGJAnw7AIbXntF-NtE3xhPt2w2fEG4n80eNvIvDl2/s1600/IMG_8028.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpVOt8M5x7Az-F0c0fFk8IHxOws2zJFrUJqabaBwCGTR8xHGi_5NB1B_P56UMt9kNaCsyBabbuBYSJzXOVhhZaOdZNCJNzQdzb7lbwGJAnw7AIbXntF-NtE3xhPt2w2fEG4n80eNvIvDl2/s1600/IMG_8028.JPG" height="300" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Lasciare asciugare BENE vicino il termosifone, ogni tanto smuovetela per un' asciugatura uniforme.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirYUNALs6WkaTGfwWOY-SxC85_j5WnUHiey587jdr2VXgN6VogroaPH3KH8v5RbzPuqV-9lzXTPmGzfOHDItsOOyE03o-IjRXEU0q164w_bHiYPf1WgNVZsS_YnPPHkS4nMkVItc_93s3w/s1600/IMG_8030.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirYUNALs6WkaTGfwWOY-SxC85_j5WnUHiey587jdr2VXgN6VogroaPH3KH8v5RbzPuqV-9lzXTPmGzfOHDItsOOyE03o-IjRXEU0q164w_bHiYPf1WgNVZsS_YnPPHkS4nMkVItc_93s3w/s1600/IMG_8030.JPG" height="300" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Una volta asciutta di nuovo sul Guendalino per ritornare gomitolo (ah, il cerchio della vita...). In alternativa potete schiavizzare il fidanzato/amico/babbo/coinquilino o posizionare la matassa tra due sedie.</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU7SHe9FuLnrSwBTKeo__traJkMSFOz8TmSDYShgaqZlMdnXRreocAD6N4bfypV-hkexcDDBJGV-ggfXTRsKx49Csnp3HP7Rfo-4FEhygabvEk82eoQ2Y8btoGTN7jJ1UI9qL0vOXF9pQ7/s1600/IMG_8031.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU7SHe9FuLnrSwBTKeo__traJkMSFOz8TmSDYShgaqZlMdnXRreocAD6N4bfypV-hkexcDDBJGV-ggfXTRsKx49Csnp3HP7Rfo-4FEhygabvEk82eoQ2Y8btoGTN7jJ1UI9qL0vOXF9pQ7/s1600/IMG_8031.JPG" height="300" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">ED ECCOLA, in tutto il suo splendore, prima patetica lana baby bianca, adesso fotonica lana destinata a diventare calzini che avvolgeranno i miei piedini nei momenti di freddo. Per questo ho fatto due palle (e non solo a chi legge).</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Chiaramente ho trovato dei blog da cui è partita l'ispirazione incontrollabile,e giustamente vanno citati:uno è <a href="http://tibisay-artherapy.blogspot.com/" target="_blank">Artherapy </a>e l'altro <a href="http://lafiabarussa.blogspot.it/" target="_blank">La Fiaba Russa</a> (più dedito però alla creazione delle bambole waldorf).<br /><br /><i><b>Piccoli consigli:</b></i> La base è importante: se partite da un filato bianco, è chiaro che ci sarà più soddisfazione nel vedere colori accesi, ma anche tentare esperimenti con una base più spenta può esser interessante!<br />
Io ho usato il pigmento colorato, anche se in tutti e due i blog consigliano il colorante alimentare.. In un esperimento postumo l'ho provato, ma sinceramente non mi ha soddisfatto così tanto.. sarà che appunto la base era un tortora chiaro, ma ho trovato più soddisfazione con i pigmenti. Li carico quanto voglio e son comunque più economici. Ah, si trovano nei negozi di articoli di belle arti!<br /><br />Dall'alto del mio egocentrismo spero di avervi ispirato!<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03012180584229955877noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-6007582693147962444.post-34080933171555618932014-03-01T02:35:00.002-08:002014-03-01T02:35:56.035-08:00Storia di un'Orchidea che s'innamorò di un Pino.<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #741b47; font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><i><u>PULIZIA!</u></i></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #a64d79; font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><i><u>PULIZIA!</u></i></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #c27ba0; font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><i><u>PULIZIA!</u></i></span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #c27ba0; font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: large;"><i><u><br /></u></i></span></b></div>
Anche se fuori piove e<i> non frega a nessuno delle pulizie di primavera</i>, io le faccio. Non in casa, chiaro, ma su questo blog dimenticato da tutti. <div>
Ma passiamo alle cose <i>serie</i>.<br />Ho un' orchidea. Me l'hanno regalata i nonni del mio ragazzo al mio compleanno di un anno e mezzo fa.<br />La coinquilina, prima di andarsene,<i>ma non prima di aver clamorosamente portato sfiga</i>, mi indica i fiori dicendo che ho il pollice verde e che a lei non sarebbero durati una settimana.<br />Il caso volle che coincidesse con la sfioritura, ma potete immaginare la mia faccia quando, poco dopo caddero i fiori. <i>Porta rogna</i>, mi dicevo. E invece nessuna coincidenza astrale tra la coinquilina e ilsuo terribile pollice nero. Tutta natura. Agli uomini cadono i capelli,alle orchidee i fiori. <i>Solo che alle orchidee ricompaiono i fiori, a differenza degli uomini.</i><div>
Crebbero le foglie centrali, e, <i>sempre il caso volle</i>, che mi portassi a casa una pigna,uno dei tanti <i>tesori </i>che raccolgo, stupita come una bambina di tre anni dalla complessità della forma. C'erano i pinoli, e come nelle migliori favole, un pinolo cadde e s'infossò, dando vita a un piccolo pino dentro la mia orchidea. Penso d'esser l'unica a avere una coppia del genere in un vaso.<br />Ora, dopo un anno e mezzo,è accaduto il miracolo, ovvero sono rispuntati i rametti con i boccioli.<br />Dopo un'anno e mezzo di acqua vaporizzata, travasi di terriccio e annaffiature a immersione, dopo un' anno e mezzo di lisciatine alle foglie e monologhi, eccola li, sempre sul carrellino davanti alla finestra, a guardare questo cielo grigio. Ma con una decina di boccioli pronti a esplodere in tutto il loro color fuchsia.</div>
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Probabilmente all'Orchidea non fregava assolutamente nulla delle mie chiacchiere e di tutte le smancerie che le dedicavo, voleva solo avere un amico diverso da lei, che apprezzasse le sue radici e non il suo fiore sensuale e delicato.<br />Per dirla breve, mi sentivo utile come una palma da cocco al polo nord.<br />Nacque una tenera amicizia, tra il Pino e l'Orchidea, e si vede! Da quando è uscito questo timido filino di pino, l'orchidea ha deciso che non poteva esser da meno e s'è impegnata per far uscire il suo rametto.<br />Adesso stanno li, insieme nel vaso e non ci pensano minimamente che prima o poi dovrò separare il Pino dal terriccio corteccioso dell' Orchidea. Per adesso vivono il momento, stanno insieme e si dividono i minerali e l'acqua.<br />Diciamo che il Pino è il punto forte della coppia, perchè s'è adattato alle condizioni di vita dell' Orchidea. Immaginatevi se il Pino facesse il prezioso.<br />Non potrebbe funzionare.<br />Eppure eccoli lì.<br />Chi l'avrebbe mai detto che dentro il vaso dell' Orchidea potesse viverci anche un Pino? </div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTY17gZoPUWkWGPvjwghqBaXLVdEe1GwYZNx5JdhY7g1S92WoRGCxuFx_Vkfvr5QsiEBr0TCKrtG3Wj0s-tNrkz76yF-caZE7OtGkQQrF_-l2Z3J5i7MiEcI0eHBA-yRSHonb4C75Tq8Gb/s1600/IMG_7999.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTY17gZoPUWkWGPvjwghqBaXLVdEe1GwYZNx5JdhY7g1S92WoRGCxuFx_Vkfvr5QsiEBr0TCKrtG3Wj0s-tNrkz76yF-caZE7OtGkQQrF_-l2Z3J5i7MiEcI0eHBA-yRSHonb4C75Tq8Gb/s1600/IMG_7999.JPG" height="300" width="400" /></a></div>
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/03012180584229955877noreply@blogger.com4Firenze, Italia43.7710332 11.24800060000006943.5876022 10.925277100000068 43.9544642 11.570724100000069