sabato 1 marzo 2014

Storia di un'Orchidea che s'innamorò di un Pino.

PULIZIA!
PULIZIA!
PULIZIA!

Anche se fuori piove e non frega a nessuno delle pulizie di primavera, io le faccio. Non in casa, chiaro, ma su questo blog dimenticato da tutti. 
Ma passiamo alle cose serie.
Ho un' orchidea. Me l'hanno regalata i nonni del mio ragazzo al mio compleanno di un anno e mezzo fa.
La coinquilina, prima di andarsene,ma non prima di aver clamorosamente portato sfiga, mi indica i fiori dicendo che ho il pollice verde e che a lei non sarebbero durati una settimana.
Il caso volle che coincidesse con la sfioritura, ma potete immaginare la mia faccia quando, poco dopo caddero i fiori. Porta rogna, mi dicevo. E invece nessuna coincidenza astrale tra la coinquilina e ilsuo terribile pollice nero. Tutta natura. Agli uomini cadono i capelli,alle orchidee i fiori. Solo che alle orchidee ricompaiono i fiori, a differenza degli uomini.
Crebbero le foglie centrali, e, sempre il caso volle, che mi portassi a casa una pigna,uno dei tanti tesori che raccolgo, stupita come una bambina di tre anni dalla complessità della forma. C'erano i pinoli, e come nelle migliori favole, un pinolo cadde e s'infossò, dando vita a un piccolo pino dentro la mia orchidea. Penso d'esser l'unica a avere una coppia del genere in un vaso.
Ora, dopo un anno e mezzo,è accaduto il miracolo, ovvero sono rispuntati i rametti con i boccioli.
Dopo un'anno e mezzo di acqua vaporizzata, travasi di terriccio e annaffiature a immersione, dopo un' anno e mezzo di lisciatine alle foglie e monologhi, eccola li, sempre sul carrellino davanti alla finestra, a guardare questo cielo grigio. Ma con una decina di boccioli pronti a esplodere in tutto il loro color fuchsia.
Probabilmente all'Orchidea non fregava assolutamente nulla delle mie chiacchiere e di tutte le smancerie che le dedicavo, voleva solo avere un amico diverso da lei, che apprezzasse le sue radici e non il suo fiore sensuale e delicato.
Per dirla breve, mi sentivo utile come una palma da cocco al polo nord.
Nacque una tenera amicizia, tra il Pino e l'Orchidea, e si vede! Da quando è uscito questo timido filino di pino, l'orchidea ha deciso che non poteva esser da meno e s'è impegnata per far uscire il suo rametto.
Adesso stanno li, insieme nel vaso e non ci pensano minimamente che prima o poi dovrò separare il Pino dal terriccio corteccioso dell' Orchidea. Per adesso vivono il momento, stanno insieme e si dividono i minerali e l'acqua.
Diciamo che il Pino è il punto forte della coppia, perchè s'è adattato alle condizioni di vita dell' Orchidea. Immaginatevi se il Pino facesse il prezioso.
Non potrebbe funzionare.
Eppure eccoli lì.
Chi l'avrebbe mai detto che dentro il vaso dell' Orchidea potesse viverci anche un Pino? 


4 commenti:

  1. "Agli uomini cadono i capelli,alle orchidee i fiori. Solo che alle orchidee ricompaiono i fiori, a differenza degli uomini." e sono morta.

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    1. C'è della poesia attinta dalla realtà, scusate se è poco *inchino*

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  2. Sie, ora riblogghi anche te?

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